Skin ADV
Venerdì 22 Novembre 2024
Utente: Password: [REGISTRATI] [RICORDAMI]


 

 
 
LANDSCAPE


MAGAZINE





30 Novembre 2012, 10.00

Psicologia. Meditare a ogni boccone/1

La pratica sacra del mangiare

di Gianpiero Rossi
Lo psicologo lumezzanese affronta in una prima puntata le implicazioni del mangiare e le motivazioni che ci spingono ad andare oltre la semplice nutrizione, continuando a ingurgitare cibo per digerire e placare certe emozioni
 
Ti capita di mangiare per motivi diversi da quelli semplicemente per nutrire il tuo corpo? La maggior parte di noi lo fa. Mangiamo per festeggiare occasioni speciali, per la connessione con gli altri, per aiutarci a pensare meglio o per smettere di preoccuparci.
 
Mangiamo perché stimolati da una fetta di pizza, da un seducente uno spot televisivo o una foto di un dolce al cioccolato.  Mangiamo anche per placare varie emozioni che non vogliamo sentire.
 
Nella nostra cultura, abbiamo il dilemma di una sovrabbondanza di cibo. Qualche anno fa, la US Surgeon General ha riferito che il 60% di tutti i decessi sono stati causati da patologie legate all'alimentazione come le malattie cardiache, ictus, diabete, obesità e alcuni tipi di cancro.
 
Molte culture contadine di tutto il mondo hanno migliore salute e longevità maggiore di noi. Parte della causa di ciò è la nutrizione: quello che mangiamo influisce la nostra salute. Ma la maggior parte di noi conosce almeno le basi del mangiare sano. Che cosa sta succedendo realmente? Perché mangiamo fino ad ammalarci?
 
Come si mangia è essenziale quanto quello che mangiamo. La maggior parte di noi usa il cibo per far fronte allo stress e altre emozioni, per nutrire fami più profonde. Un desiderio di rifugio, sensualità e intimità.
 
Come mangiamo riflette il modo in cui viviamo. Quando si accumulano strati di tensioni non digerite, pensieri ed emozioni per tutta la giornata e poi mangiamo prima di integrarle, stiamo ingerendo tutti queste sensazioni caotiche. Non siamo completamente presenti e perdiamo la sensualità e la soddisfazione del pasto.
 
Ingurgitiamo la prima porzione, procediamo così per il secondo, rassicurandoci che abbiamo ancora del cibo nel nostro piatto. Se non c'è un reale bisogno di fame da soddisfare, continuiamo a ruminare e finiamo per sentirci pieni, ma insoddisfatti. Ti risulta familiare?
 
Con lo sviluppo di una pratica di rallentamento, respirando profondamente, sintonizzandoci con tutti i sensi e masticando completamente, fino all’ultimo, siamo in grado di guarire in molti casi il nostro rapporto con il cibo e con noi stessi.
 
Ogni volta che mangiamo, abbiamo l'opportunità di entrare in uno stato di meditazione compassionevole, sensuale, soddisfacente che migliora il benessere a tutti i livelli. Notiamo che il cibo ha un sapore migliore quando il nostro palato è neutro e la pancia è vuota, ma non troppo affamata.
 
Il prossimo articolo tratterrà passi concreti per questo scopo.
 
Gianpiero Rossi
c/o Studio di Medicina Clinica via Pasubio 6, Lumezzane, 030.826409
Visualizza per la stampa




Aggiungi commento:

Titolo o firma:

Commento: (*) ()





Vedi anche
03/12/2012 09:45
Dieci passi per fare pace col cibo e smettere di eccedere In questo secondo articolo sul modo di mangiare lo psicologo lumezzanese Gianpiero Rossi enuncia un decalogo per riuscire a mangiare con calma e meditazione in una situazione di assoluta e lenta consapevolezza dei propri gesti

14/01/2013 11:00
Perdere peso ed essere in salute mangiando con piacere La prima di due parti a cura dello psicologo lumezzanese Gianpiero Rossi sul fondamentale legame tra percezione e assimilazione del cibo, con alcuni consigli su come riuscire a mangiare con piacere con effetti positivi sulla digestione

24/12/2012 09:50
Perdere peso: cinque cose che funzionano Dopo le cinque strategie sbagliate per dimagrire ecco le cinque che possono aiutare a ritrovare l'equilibrio con il proprio corpo: mangiare, mangiare rilassati, appagare il piacere, essere amati, ispirarsi alle persone magre

05/06/2013 09:00
Lo stress ingrassa, il rilassamento dimagrisce In questo secondo post sulle relazioni tra psicologia e metabolismo Gianpiero Rossi chiarisce come ansia, paura, stress limitino il dimagrimento, che invece è favorito da un rilassamento fisiologico e da un saper mangiare lentamente

22/12/2013 09:37
Perché non possiamo controllare la fame emotiva Lo psicoterapeuta Gianpiero Rossi evidenzia alcune idee sbagliate che circondano spesso l'argomento del mangiare sotto la spinta di emozioni: l'effetto della dieta, l'insistere con più forza di volontà, la lotta con il cibo



Notizie da Psicologia e benessere
21/05/2023

Procrastinazione

La procrastinazione è la tendenza a posticipare lo svolgimento delle proprie mansioni o dei compiti quotidiani. Vediamo cosa c'è alla base di questo comportamento


08/06/2015

Gestisci le abitudini, se vuoi dimagrire

Se sei un essere umano e non un robot, hai anche tu delle abitudini. Alcune di queste abitudini ci piacciono, mentre altre ci assillano perché sono nocive, non si perdono facilmente e fanno fallire moltissimi metodi per dimagrire

25/05/2015

La presenza mentale, non solo col cibo

La «presenza mentale» va sviluppata non solo a contatto con il cibo come rimedio per chi rischia di non percepire né la qualità né la corretta quantità

06/04/2015

Altri due nuovi consigli inaspettati per migliorare la digestione

Li definisco inaspettati perché molte volte i consigli relativi al miglioramento della digestione si concentrano sul prendere aiuti digestivi e integratori di vario genere. Questi sono un po' diversi

22/03/2015

Due consigli inaspettati per una digestione efficace

La buona digestione è sempre più difficile in questi tempi. Se non hai ancora colto le dimensioni di questo problema alimentare, allora è il momento di iniziare a seguire il programma. La salute comincia nel tratto digestivo.

03/01/2015

Il paradosso dell'abbondanza

L’abbondanza di cibo, che contraddistingue specialmente il periodo delle feste, contribuirà a peggiorare l'epidemia di obesità che colpisce anche noi italiani o a contribuire al nostro sovrappeso

01/01/2015

Che cosa fare se hai esagerato?

E adesso? Importante è non colpevolizzarsi e prestare attenzione a quello che ci dice il nostro corpo


19/12/2014

Come superare indenni le gozzoviglie di fine anno

Nessuno vuole la polizia sul cibo nelle feste natalizie e di fine anno. E, francamente, io per primo non sono interessato a messaggi di moderazione proprio in questi giorni

07/12/2014

Nutrizione ed evoluzione personale, quale connessione?

Gianpiero Rossi ci ha già accompagnato nell'analisi del nostro rapporto di tipo emozionale col cibo. In questo caso si sofferma invece sugli aspetti più propriamente nutrizionali


15/11/2014

Separazione: come ragiscono i figli?

La separazione si configura come evento protratto nel tempo e spesso molto conflittuale. Perché la separazione risulta difficile? I figli risentono della separazione?

  • Valtrompia
  • Bovegno
  • Bovezzo
  • Brione
  • Caino
  • Collio
  • Concesio
  • Gardone VT
  • Irma
  • Lodrino
  • Lumezzane
  • Marcheno
  • Marmentino
  • Nave
  • Pezzaze
  • Polaveno
  • Sarezzo
  • Tavernole
  • Villa Carcina
  • -

  • Dossier