Fiore all’occhiello della produzione enologica nazionale da oltre 3 decadi, negli ultimi anni i viticoltori della Franciacorta stanno diventando un punto di riferimento anche per la vinificazione della particolare tipologia di spumanti dosaggio zero.
I numeri legati alle vendite del 2022 confermano la forte crescita di questa tipologia, e per quest’anno ci si aspetta di poter degustare diverse nuove etichette in arrivo sul mercato con numerosi eventi in cui poterle scoprire.
Il 2022 è stato un anno eccellente per la DOCG Franciacorta con un volume di vendite di ben 20 milioni di bottiglie che conferma i numeri record del 2021.
A crescere di più sono state in particolare due categorie di Spumanti Franciacorta: Satèn, con un +3% di vendite rispetto all’anno precedente, e Franciacorta Dosaggio Zero che ha fatto registrare un importante +18,2% di venduto rispetto al 2021.
La grande qualità dei vini Franciacorta ha portato questa denominazione ad essere posta
sullo stesso livello dello Champagne e l’aumento delle esportazioni, che hanno fatto segnare una
crescita del +11,3% nel 2022, è una palese testimonianza della crescita esponenziale della popolarità di questo territorio non solo in Italia, ma anche all’estero, dove restano ancora molti mercati da conquistare.
Gran parte dei viticoltori e delle cantine della Franciacorta, tra cui Ca' del Bosco e Berlucchi, lavorano in regime biologico, e l’obiettivo manifestato dal presidente del Consorzio di Tutela del Franciacorta Silvano Brescianini è di arrivare a stretto giro ad una certificazione biologica per il 100% della DOCG.
La Franciacorta rappresenta già oggi
un’oasi di produzione sostenibile.
Con tante piccole tenute vinicole sparse per la splendida campagna lombarda, non è raro scoprire con una visita in cantina che le attività sono alimentate da pannelli solari, mentre l’approccio in vigna punta a massimizzare la biodiversità, sfruttando persino la raccolta dell'acqua piovana per l'irrigazione.
Le eccellenti vendite registrate nel 2022 portano le cantine della zona ad affrontare il 2023 con grande ottimismo.
Una delle strategie adottate per rafforzare ulteriormente la presenza del marchio Franciacorta DOCG sul mercato nazionale ed internazionale è la partecipazione ed organizzazione di diversi eventi in cui andare alla scoperta di tutte le ultime novità.
La nomina di Brescia e Bergamo a Capitale della Cultura italiana 2023 favorirà sicuramente anche il turismo enogastronomico in Franciacorta, territorio situato a metà strada tra queste due città ed a pochi passi dalla splendida cornice naturale del Lago d’Iseo.
Il calendario di appuntamenti che permetteranno a curiosi ed appassionati di degustare vini Franciacorta ed approfondire l’immersione in questo mondo comprende un corso masterclass itinerante denominato “Franciacorta on Tour” che prevede 6 tappe in diverse città d’Italia, da nord a sud: Bolzano, Milano, Firenze, Roma, Napoli e Catania.
Anche per il 2023
l’appuntamento da non perdere assolutamente rimane il Festival Franciacorta In Cantina che si svolgerà nel weekend del 16 e 17 settembre.
Gli eventi non si limitano alla nostra penisola, ma coinvolgono anche importanti mercati d’esportazione come gli Stati Uniti, nazione che rappresenta la destinazione del 12% dei vini Franciacorta venduti oltreconfine. A marzo si terrà infatti il Franciacorta Festival Miami, mentre a giugno sarà la volta di New York con una serie di importanti cene ed eventi.
La diversificazione dei canali di vendita è un
altro punto a favore della popolarità di questi vini.
Nel 2022 le vendite di vini Franciacorta hanno fatto registrare un lieve calo nella grande distribuzione, compensato dalla ripresa del settore Ho.Re.Ca e dalla costante crescita dell’e-commerce, che rappresenta ormai un solido canale di vendite.
Con oltre 200 viticoltori, un centinaio di cantine ed una produzione annua di 17,5 milioni di bottiglie, il
Franciacorta rappresenta un mondo immenso da esplorare con calma, con l’aiuto di alcuni motori di ricerca online come Trovino.it, che permette di mettere a confronto prezzi ed offerte di quasi 1500 etichette messe in vendite da decine di enoteche online.