Skin ADV
Giovedì 28 Marzo 2024
Utente: Password: [REGISTRATI] [RICORDAMI]


 

 
 
LANDSCAPE


MAGAZINE





17 Novembre 2014, 07.00

Racconti del lunedì

Can che abbaia...

di Ezio Gamberini
Grazia ed io non abbiamo mai ospitato animali in casa. Al massimo qualche pesciolino rosso o un criceto, che abbiamo liberato dopo due mesi sul greto del fiume.

Mai cani, e neppure gatti, se si esclude Micio, un graziosissimo peluche lungo mezza spanna che da anni sonnecchia accanto al telefono, sul mobile in sala.
E’ quindi comprensibile lo stupore che suscita una nostra amica, che per comodità narrativa chiameremo Michela (MA NON E’ IL SUO VERO NOME!).

Michela possiede uno svariato numero di cani e gatti, ai quali è affezionata in modo straordinario. Soprattutto i “trovatelli” e i cuccioli, così deboli e indifesi, la colpiscono per la loro tenerezza; così, vicini e amici, ormai a conoscenza della sua debolezza, sanno dove appoggiarsi in ogni momento. Compra crocchette e sabbia per lettiere a bancali, e credo sia l’unica persona al mondo che, a ogni Natale, invece di donarlo, riceve dal suo veterinario un cesto ricolmo di ogni ben di Dio.
Però, a un certo punto, ha dovuto smettere di accogliere esemplari nella sua dimora, perché altrimenti i suoi genitori, un giorno o l’altro, l’avrebbero cacciata da casa.

E’ così iniziata una fitta ragnatela di scambi telefonici tra appassionati che non riescono a cedere al ricatto di chi si è ritrovato a dover gestire una cucciolata di sette o otto cagnolini: “Se non riesco ad affidarli a qualcuno, li dovrò sopprimere!”, e fanno girare la voce il più possibile, per aumentare le probabilità di successo.
Una mattina la incontriamo, allegra ed euforica: “Oh, come sono contenta: un’amica mi ha detto che ha sentito una signora alla quale interessa un cagnolino. Mi richiamerà nel pomeriggio!”.
L’abbiamo rivista qualche giorno dopo: “Com’è andata con il cagnolino?”.

La telefonata si è svolta in questo modo:
Buongiolno signola, io essele molto intelessata a suo piccolo cane…”.
Michela non è di primo pelo e sa che a volte l’interesse per ottenere l’affidamento di un cucciolo può nascondere altri intenti, spesso tutt’altro che benevoli; perciò rivolge alcune domande all’interlocutore, per carpirne le reali intenzioni:
“Il migliore amico dell’uomo?” le ha chiesto a bruciapelo…
“Mhh… mhh…, ma signola, il migliole amico de l’uomo è… il cane!”
“Brava!”, ha esclamato Michela, proseguendo subito con un altro quesito:
“Can che abbaia?”. E qui la risposta non si è fatta attendere.
Dopo averla udita, Michela ha posato la cornetta del telefono, affranta e sconsolata, e con il nuovo “acquisto” si avvicina sempre più al leggendario traguardo della “Carica dei 101”.
Ah, dimenticavo. La risposta della “signola” al secondo quesito è stata:
“Ancola cludo!”.

Visualizza per la stampa




Aggiungi commento:

Titolo o firma:

Commento: (*) ()





Vedi anche
29/08/2012 10:00
Bovegno: un'ordinanza per i maleducati animali a due zampe Si è resa necessaria una specifica ordinanza del sindaco Aramini per richiamare all'ordine e al buonsenso i proprietari di cani e ricordare loro l'obbligo del guinzaglio e della raccolta delle deiezioni

10/12/2013 09:30
Cento E con questo fanno cento! Cento racconti, da lunedì 23 maggio 2011 a oggi, pubblicati sul sito nella rubrica "I racconti del lunedì"

28/05/2012 09:30
Sarezzo adotta un nuovo regolamento per i cani Nell'ultimo consiglio comunale è stata definita all'unanimità una nuova normativa che sanziona con multe da 25 a 150 euro i padroni dei cani che non puliscono il suolo pubblico dalle deiezioni dei propri animali. Regole più stringenti anche per guinzaglio e museruola

05/07/2012 12:00
A Villa Carcina una «Arca di Noè» per cani e gatti La clinica si occupa da tempo di cani malati, abbandonati o non più voluti dai padroni. Ora la creazione di una rete di contatti per il riaffido ad altre famiglie e la collaborazione con gli "Amici di Laika" per i corsi di addestramento insieme ai padroni

11/04/2014 08:09
Cani e gatti in spiaggia con padroni, in Abruzzo si può La regione Abruzzo si è dotata di una legge che mira ad incrementare il turismo e allo stesso tempo contrastare il fenomeno dell'abbandono estivo




Notizie da I racconti del lunedi
22/06/2015

Ortensie blu

Pensavo fosse una battuta, invece Grazia riesce sempre a stupirmi. In giardino abbiamo una pianta di ortensie, il cui colore oscilla tra il bianco e il rosa...

08/06/2015

Mai sgurlì 'na pianta de s'ciafù

Un paio di mesi fa abbiamo riesumato le antiche tabelle per iniziare a correre che utilizzai alla fine dello scorso millennio...

25/05/2015

Una storia che non può funzionare

Cecco ritornò a casa dopo sei mesi. Voleva cambiare una lampadina, in sala, così prese la scala e vi salì fino all’ultimo gradino...

20/04/2015

La botta

Alle sette e mezza mattutine, in una gradevole giornata di primavera ormai inoltrata, giacca e camicia per intenderci, basta maglioni, cappotti e giacconi, dopo aver estratto l’autovettura dal garage, attendo Grazia davanti alla cancellata...

06/04/2015

Il perdono

Arturo Pani conduceva con i genitori un piccolo bar, proprio a ridosso della grande fabbrica che dava lavoro a centinaia di persone...

30/03/2015

Sei eliminata!

Venerdì sera di metà marzo, terminata la giornata e settimana lavorativa, rientriamo a casa e affrontiamo l’ultima curva che conduce al nostro villaggio

16/03/2015

La bicicletta

Chiara, la nostra ultimogenita, da gennaio si trova in Olanda per il progetto Erasmus, dopo essersi laureata nel luglio scorso in Psicologia, e fino a giugno frequenterà la specialistica all’università di Groningen

23/02/2015

E alura si dei brocc

La seconda domenica di febbraio Grazia ed io abbiamo pranzato alle undici e trenta per essere presto al palazzetto dello sport di Pavone Mella

09/02/2015

Il segreto per vivere a lungo

Da qualche tempo, ormai, i patti sono stati definiti con chiarezza. Quella volta gli dissi: “Fino a quando avrò dei debiti, non puoi permettere che io me ne vada”. Non mi rispose. Chi tace acconsente, per cui secondo me l’accordo è valido.

26/01/2015

Se questo è un uomo

Dal 1996 al 2010 ho compiuto per lavoro numerosissimi viaggi all’estero. L’avvenimento curioso e singolare che voglio narrare oggi è avvenuto la sera del 16 marzo 1998 nella sala d’ingresso dell’Hotel Bucuresti, a Bucarest

  • Valtrompia
  • Bovegno
  • Bovezzo
  • Brione
  • Caino
  • Collio
  • Concesio
  • Gardone VT
  • Irma
  • Lodrino
  • Lumezzane
  • Marcheno
  • Marmentino
  • Nave
  • Pezzaze
  • Polaveno
  • Sarezzo
  • Tavernole
  • Villa Carcina
  • -

  • Dossier