Un freddo cane

Il freddo improvviso non scombussola solo noi umani, l’arrivo repentino dell’autunno può mandare in crisi anche i nostri animali domestici. I nostri cani, per esempio, avendo goduto delle calde giornate estive, nelle quali in padrone è in vacanza e si può occupare di loro a tempo pieno, potrebbero sembrarvi sotto tono, malinconici.

E in effetti è così: può essere che Fido, oltre a sentirsi più stanco o strano, come succede a molte persone con il cambio delle temperature, senta effettivamente la mancanza delle attenzioni che, un padrone in ferie e con molto tempo libero, può dedicargli.

Per quanto riguarda il gatto, non è insolito che i felini casalinghi, abituati, al contrario, ad essere molto più indipendenti nella bella stagione, quando le finestre restano aperte anche di notte e loro possono svignarsela e gironzolare nel quartiere, tendano a diventare più coccoloni. Scena classica, per chi possiede un gatto, è quella del caminetto: una poltrona, una coperta, un fuoco acceso e il micio in grembo tra milioni di fusa.

Sia felini che canidi, quindi, pur non attraversando un vero e proprio letargo, nel senso che non hanno bisogno di raccogliere provviste e non se ne restano per mesi rintanati in sicure tane, diventano sensibilmente meno attivi e dormiglioni, per poi riattivarsi con la primavera e i primi tepori.

Ma, in tutta sincerità, siamo sicuri che questa voglia di calduccio e torpore, riguardi solo gli esseri con quattro zampe? Se ci pensiamo, anche noi bipedi, con i primi freddi, preferiamo restarcene in casa, magari proprio a farci coccolare dal nostro fidato animale.