Skin ADV
Venerdì 22 Novembre 2024
Utente: Password: [REGISTRATI] [RICORDAMI]


 

LANDSCAPE


MAGAZINE



 



22 Luglio 2011, 10.35
Tavernole Valtrompia
Libri

«Volti e luoghi della Valtrompia all'alba del '900»

di Rosa Casari
Viene presentato sabato 23 luglio il volume edito da Valtrompia Storica e Comunità montana con la cura dello storico Franco Ghigini. Un libro esito della scoperta di lastre fotografiche nel piccolo paese di Aleno.

Il museo Il forno di Tavernole protagonista più che mai dell’estate sabato 23 luglio, quando sarà teatro per la presentazione in anteprima del volume "Volti e luoghi di Valle Trompia all'alba del Novecento”. Le ragioni di questa produzione bibliografica, curata da Franco Ghigini ed edita congiuntamente da associazione Valtrompia Storica e Comunità montana nell’ambito del progetto editoriale di quest’ultima, risalgono allo scorso anno, quando l’appassionato di storia locale Ferdinando Contessa, residente a Sarezzo ma originario della frazione marchenese Aleno, consegna all’associazione Valtrompia Storica alcune lastre fotografiche conservate nel proprio solaio. La scansione e l’ottimizzazione digitali, curate dagli animatori del Gruppo fotografico Sarèarte Sarezzo, e una prima sommaria valutazione di quanto in esse visibile permettono immediatamente di datarle all’inizio del Novecento e soprattutto apprezzarne il valore documentario, motivando l’Associazione ad avviare i necessari procedimenti per la più ampia valorizzazione.

Tutto ha inizio ad Aleno, frazione a mezza costa del Comune di Marcheno – racconta Franco Ghigini, curatore del volume – dal solaio di un antico edificio popolarmente chiamato Conventino dei frati di Lé. Cinquant’anni fa Caterina Catìna Foccoli, l’ultima della famiglia borghese già proprietaria del Conventino ad abitarvi alcune stanze, regala al giovane Ferdinando Contessa, operaio e contadino come allora un po’ tutti lassù, una piccola scatola. Prima di consegnarla, toglie con decisi movimenti della mano il velo di polvere che la ricopre e solleva il coperchio: contiene delle lastre fotografiche in vetro, quelle per intendersi che, secondo la tecnica diffusamente in uso sino all’inizio del Novecento, trattengono le immagini in negativo sullo strato di una soluzione fotosensibile di nitrato d’argento. Provengono proprio da quel solaio e in verità Ferdinando ne conosce bene l’esistenza. L’ampio e polveroso sottotetto, il vecchio granér, è infatti la “camera delle meraviglie” tante volte furtivamente esplorata da bambino, nelle sere d’estate, insieme ai coetanei: lì, dopo la vendita del Conventino a nuovi proprietari, sono rimasti suppellettili, manoscritti, riviste, giocattoli e una cassa piena per l’appunto di vetri fotografici a ricordare che, per quasi un secolo da circa metà Ottocento, i Foccoli dimorano fra i muri dello storico edificio. Le lastre fotografiche, che Catìna regala con un atto di generosa benevolenza oggi da intendere come provvidenziale, per anni riposano fortunosamente in un altro solaio, quello di Ferdinando, sino al 2010, allorquando egli decide che sia l’associazione Valtrompia Storica a disporne l’opportuna valorizzazione”.

Valtrompia Storica promuove una prima pubblica presentazione delle fotografie nella mostra “Volti e storie di un borgo triumplino all’alba del ’900”, allestita nell’ottobre scorso a Collio presso gli spazi della monumentale chiesa di S. Rocco, quindi programma per il 2011 la realizzazione del volume “Volti e luoghi di Valle Trompia all’alba del Novecento”, che la Comunità Montana di Valle Trompia acquisisce alla propria proposta editoriale, nella collana L’archeologia, l’arte, le tradizioni – Immagini.

La ricerca, svolta appunto in funzione della produzione bibliografica, permette di svelare l’affascinante storia dei preziosi supporti fotografici e meglio comprendere quanto in essi documentato. Si scopre così che le fotografie furono scattate dal giovane Ottorino Foccoli, classe 1884, il quale aveva appreso la tecnica negli anni di studio presso il seminario di Brescia. A rendere interessante, cento anni dopo, l’impegno di Ottorino è il privilegio da questi accordato a soggetti locali – anzitutto i familiari, ma anche abitanti e scorci di Aleno e di Inzino – in tal modo producendo quello che oggi si consegna come uno straordinario reportage antropologico d’inizio Novecento su altrimenti dimenticati luoghi della Valle Trompia.

La ricerca porta a rintracciare altre sette lastre fotografiche, conservate dal marchenese Bruno Doloni: insieme alle quarantuno di Ferdinando Contessa costituiscono un corpus rappresentativo del certamente più ricco repertorio, in gran parte perduto, frutto dell’impegno di Ottorino.
     
Scorrendo le fotografie si apprezzano le intense espressioni e i mille particolari – anzitutto dei vestiti – di uomini, donne e bambini, popolani che animano la vita contadina della contrada marchenese di mezza costa e borghesi che partecipano alla “moderna” socialità del fondovalle inzinese. Inoltre, si scoprono scenari rurali e urbani oggi scomparsi o profondamente trasformati.
 
Ad accrescere il potere fascinatore delle immagini sono i graffi, le macchie, le corrosioni e gli ammanchi con cui il tempo ha segnato pesantemente le lastre fotografiche sino a trasformarne alcune in originalissime “creazioni” del tutto simili a opere d’arte contemporanea. Ciò induce a un blando restauro, conservativo di quanto un secolo ha voluto “scrivere” incidendo il vetro e alterando il lavorio della luce a contatto col nitrato d’argento.
 
Curatore del volume è Franco Ghigini, autore del testo e della ricerca. Impegnato da oltre vent’ anni in ambito etnografico ed etnomusicologico, ha curato articoli e saggi sulle tradizioni della Valle Trompia, produzioni discografiche, interventi museali, progetti di formazione sulla didattica della storia locale con particolare attenzione alla fonte orale. Tra i suoi ultimi lavori va segnalata la terza edizione del volume “La Via del ferro e delle miniere in Valtrompia. Un itinerario nel passato produttivo e nel patrimonio storico-industriale di un territorio minerario e siderurgico”, pubblicata nel 2010 dalla Comunità Montana di Valle Trompia nella collana Le culture del lavoro e le tradizioni.
 
Il volume, realizzato grazie anche al contributo della Provincia di Brescia e del Comune di Marcheno, si offre come un catalogo dall’elegante veste tipografica, proponendo una selezione di quaranta lastre fotografiche di Ottorino Foccoli. Esse sono corredate dal testo di Ghigini che ne ripercorre la storia, racconta di Aleno, della famiglia Foccoli e della figura di Ottorino, per illustrare infine il fondo documentario. Il volume è completato da altri brevi testi: una testimonianza di Fabrizio Foccoli, discendente di Ottorino, che riferisce l’emozione nel ricomporre, grazie a questi documenti fotografici, tasselli della memoria familiare; un saggio di Rinaldo Capra – fotografo – e Maurizio Rebuzzini – docente a incarico di Storia della Fotografia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (sede di Brescia) – i quali si soffermano sul valore della fotografia come arte espressiva; un saggio di Lionello Anelli – Coordinatore del Sistema Museale di Valle Trompia – che ne sottolinea l’importanza come fonte storica. Informazioni maggiori sul sito dell’associazione www.valtrompiastorica.it. 
Visualizza per la stampa

TAG





Aggiungi commento:

Titolo o firma:

Commento: (*) ()





Vedi anche
29/06/2012 09:30
All'alba del Novecento «Tra polvere e sali d'argento» Stasera alle 21.30 va in scena nel cortile di Villa Mutti Bernardelli a Gardone lo spettacolo allestito da Treatro terrediconfine partendo dalle lastre fotografiche che ritraevano la vita d'un tempo nel piccolo borgo di Aleno, frazione di Marcheno

16/04/2014 09:30
Irma protagonista di un nuovo volume Verrà presentato ufficialmente domnica 4 maggio il volume "Irma. La storia, la comunità, l'arte, il paesaggio", nato su iniziativa del Comune e della Comunità montana 

18/04/2014 10:45
La piccola Irma si racconta in un libro Il 4 maggio presentazione ufficiale per il primo volume della nuova collana "Terre" della Comunità montana, dedicato interamente al più piccolo dei paesi triumplini

23/05/2011 11:56
Valtrompia Storica, la festa e una mostra Dopo la due giorni a Villa Glisenti ora l'associaizone di Armando Signornini siprepara alla mostra fotografica itinerante su alcune lastre ritrovate lo scorso anno ad Aleno. A breve anche un libro curato da Franco Ghigini.

22/04/2012 10:30
Un libro sulle bande musicali gardonesi L'associazione Valtrompiacuore presieduta da Mario Mari e attivamente impegnata nella prevenzione della malattie cardiovascolari ha in preparazione un volume di natura storica scritto dallo studioso Franco Ghigini



Notizie da Tavernole
18/09/2020

Uffici postali, da lunedì nuovi orari di apertura

Altri quattro uffici postali della provincia di Brescia, in particolare in ValsSabbia e in Val Trompia, torneranno ad essere disponibili con orari ampliati rispetto a quelli adottati a seguito dell'emergenza sanitaria

20/08/2020

Soccorso Alpino in azione a Pezzoro

Soccorso Alpino in azione a Pezzoro, dove un'anzia signora era caduta e lamentava dolori a causa di quella che potrebbe essere una frattura


25/01/2020

Scippo in flagranza, arrestato

Era tenuto d’occhio da giorni dai Carabinieri della Stazione di Gardone Val Trompia e Tavernole sul Mella che sono entrati in azione mentre era al pronto soccorso di Gardone

09/11/2019

A scuola di enogastronomia

Al Museo "Il Forno" continua la formazione per operatori turistici delle Valli Resilienti. Il prossimo appuntamento sarà dedicato all’enogastronomia

06/11/2019

Una serata con la Gioconda

In occasione del 500esimo anniversario della morte di Leonardo Da Vinci, questo sabato 9 novembre, alle 18 presso il museo Il Forno Fusorio di Tavernole sul Mella, prenderà vita “Una serata con la Gioconda”

04/11/2019

Tutti pazzi per il turismo outdoor

Lunedì 4 novembre a Tavernole sul Mella la seconda delle cinque giornate di formazione gratuita per gli operatori della ricettività di Valle Trompia e Valle Sabbia


27/09/2019

Nasce la Greenway per riscoprire le valli sui pedali

Sabato e domenica, tra Valsabbia e Valtrompia, l’inaugurazione con una festa dedicata alle bici e alla mountain bike per scoprire gli itinerari escursionistici ideati nelle due valli

20/09/2019

A cena con Leonardo

Sabato 21 settembre si terrà presso il Museo Il Forno di Tavernole un nuovo appuntamento delle esperienze Cene in Luoghi insoliti alla scoperta dei luoghi del Circuito Valli Accoglienti e Solidali

05/06/2015

A Pesei «Belle e selvatiche»

Una giornata per imparare a riconoscere, raccogliere e gustare le piante selvatiche, spontanee e commestibili della nostra zona, il tutto ai piani di Caregno 

04/06/2015

Tre giorni di Treatro da stasera a sabato

Prosegue la kermesse «Proposta '15» e i prossimi appuntamenti sono consecutivi: da stasera a sabato 3 tappe e altrettanti spettacoli in giro per la Valle

  • Valtrompia
  • Bovegno
  • Bovezzo
  • Brione
  • Caino
  • Collio
  • Concesio
  • Gardone VT
  • Irma
  • Lodrino
  • Lumezzane
  • Marcheno
  • Marmentino
  • Nave
  • Pezzaze
  • Polaveno
  • Sarezzo
  • Tavernole
  • Villa Carcina
  • -

  • Dossier