Per il Sarezzo stasera c'è l'insidioso ostacolo Asola

 

Partita difficile stasera alle 21 (palazzetto di via Verdi a Sarezzo) per i vichinghi di coach Saputo che in un momento delicato del campionato si apprestano a sfidare una delle tre attuali regine del campionato: i Lions di Asola.

Asola Basket è alla sua terza partecipazione al campionato regionale di C e lo scorso anno è riuscita a conquistare la salvezza diretta centrando l’obiettivo dichiarato.

L’estate scorsa è stata però parecchio tormentata per i mantovani: l'addio del grosso sponsor Pompea ha tolto molte sicurezze al team virgiliano ma l’inatteso arrivo dei due main sponsor Ladylead e Tomasi Auto ha ridato fiato alla società del presidente Cremoni.

 

Gran parte della vecchia guardia è stata riconfermata: da capitan Coluccia, al pericoloso play Lanfredi, alla guardia bresciana Pasini capace di dare sferzate al gioco mantovano, alla vecchia conoscenza saretina Zulberti. Nonostante le insicurezze di pre-campionato il roster è stato impreziosito con due elementi di spessore: l’italo-argentino Corona, ex Montichiari, che va a rinforzare il reparto dei lunghi dopo il pesante abbandono al basket giocato da parte del veterano Gironi, e il serbo Igor Raskovic reduce da alcune stagioni in DNB, ultima delle quali a Martina Franca.

E' stata intrapresa inoltre la strada del ringiovanimento del roster utilizzando sia giovani del vivaio che nuovi, come il '96 Franzosi proveniente dalla Blu Orobica. 

Dopo la sconfitta nella prima di campionato, la compagine di coach Bonetti è riuscita ad inanellare 10 vittorie di fila. Ha subito però le sconfitte con le rivali d’alta quota Manerbio e Lumezzane. Nell’ ultima di campionato si è imposta, guidata da un super Pasini, sui bergamaschi della XXL.

Pasini guida la classifica dei marcatori di Asola con con 14,4 punti di media, seguito dal playmaker Lanfredi con 13,50, da Corona con 13 punti e dalla coppia Raskovic-Coluccia con una media di circa 9,8. 

Il match di andata è stato vinto da Asola 67-65 frutto di percentuali al tiro disastrose da parte dei Vichinghi. 

 

Qui la situazione di classifica.