In scena la storia del reduce Francesco Belleri

In occasione dell'83° anniversario di fondazione 1931 – 2014 il Gruppo A.N.A. di Sarezzo domenica 7 dicembre organizza, per le ore 19,30, la tradizionale fiaccolata verso il cimitero per ricordare gli alpini "andati avanti". Inoltre gli Alpini di Sarezzo hanno voluto ricordare la figura di Francesco Belleri, reduce della Seconda Guerra Mondiale insignito del distintivo d'onore dei Volontari Patrioti della Libertà, con uno spettacolo teatrale ispirato al suo diario di prigionia che si terrà sempre domenica 7 dicembre alle ore 21,00 al teatro S. Faustino con ingresso gratuito.

Francesco Belleri nasce in Valtrompia nel 1920, aveva vent'anni quando venne chiamato alle armi. Combatté sul fronte Greco-Albanese e successivamente con il battaglione Vestone sopportò le terribili privazioni della Russia. Infine cadde prigioniero per mano dei tedeschi e fu deportato in un campo di lavoro dal 1943 al 1945. Nel diario racconta la vita del lager, la liberazione ed il ritorno a casa. Il Belleri chiude i suoi giorni a Gombio nel 1991 all'età di 71 anni.
 

La regia è di Letiza Barozzi, aiuto regia Morgana Taboni.

Francesco Belleri: Igor Taboni

Narratrice: Tecla Guastalla

Coro: Fabrizio Zanotti, Lorenzo Saputo, Lorenzo Belleri, Igor Taboni

Orsola Mensi, Anna Coccoli, Morgana Taboni,, Edda Guastalla, Tecla Guastalla

Dirige il coro: Edda Guastalla

Armonica: Pierfilippo Bacca

Fisarmonica: Andrea Bettini

Multivisione: Morgana Taboni e Alberto Contessi

Tecnici palco: Cinzia Bassignani, Aristide Salvinelli, Maurizio Taboni

Tecnico Audio/luci: Alessandro Zanetti