Flagelli d'Italia

Burocrazia che uccide: è un potere a sé, se ne frega del cittadino, al quale costa moltissimo.
Giustizia: non funziona. Lunghezza insopportabile dei processi: trionfo della non giustizia.
Magistratura: lavora per acquisire maggior potere. Non assolve la sua funzione.
Sprechi della Pubblica Amministrazione: maggiori tasse per noi.

Scuola: non è fatta per gli studenti, ma per altri.
Strutture e infrastrutture dello Stato e degli Enti: antiquate, più costi e peggiori servizi.
Pressione fiscale: è già alle stelle e aumenterà ancora.
Monopoli: impediscono la concorrenza. Maggiori costi per tutti.
 

Corporazioni: impediscono la concorrenza. Maggiori costi. Sbarramento all’accesso dei giovani.
Caste: orientano le leggi a loro favore (vedi quella dei politici).
Corruzione: maggiori costi per gli enti. Aumento del debito pubblico.
Mafia, Camorra,‘Ndrangheta, Sacra corona unita, ecc.: cancro della società.
 

Costi energetici: più alti del 30% della media europea.
Prezzo dei carburanti: già alto, aumenta immediatamente all’aumentare del costo del greggio, non diminuisce nello stesso modo se il costo cala.
Evasione fiscale: più imposte per noi.
 

PIL: è in discesa.
Debito pubblico: è in salita.
Molte aziende chiudono.
Molti imprenditori si suicidano.
 

Disoccupazione: aumenta. Problema drammatico per le famiglie e per la società.
Molti lavoratori si ammazzano.
Gli addetti ai trasporti scioperano.
I sindacati ideologizzati dicono sempre no.
 

Black blocks e centri sociali devastano città e cantieri.
Molte aziende fuggono l’Italia.
Eccetera, eccetera, eccetera.

Sembra che la massima aspirazione sia quella di perseguire record mondiali negativi.
 

Come mai i dirigenti, nonostante tanti segnali di catastrofe, continuano in questi comportamenti sconsiderati?
Come mai le decisioni dei governi sono spesso di corto raggio, tali da pregiudicare la sopravvivenza futura del sistema e la qualità della vita delle generazioni future?
Come mai non imparano nulla dagli errori commessi?
Come mai non riconoscono gli errori compiuti?
Come mai non hanno ancora imparato a imparare? Sono presuntuosi? Credono di sapere tutto?
Come mai, nonostante preoccupanti scricchiolii, continuano a segare il ramo su cui sono seduti?

Flagelli d’Italia
L’Italia s’è persa
Con l’elmo di Scipio
Ha perso la testa.

Ritornello dei politici
Diminuiremo le tasse.
Riformeremo la Costituzione.
Cambieremo la struttura dello Stato.
Riformeremo la Giustizia.
Riformeremo la Scuola.
Elimineremo i monopoli, le corporazioni e le caste.
Estirperemo le organizzazioni criminali.
Ridurremo gli sprechi.
Adotteremo provvedimenti per la crescita.
Il PIL aumenterà.
Il Debito pubblico diminuirà.
Le aziende estere torneranno a investire in Italia.
La disoccupazione si ridurrà.
I giovani possono sperare in un futuro.
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Voi ci credete?
 

Ognuno loda, ognuno taglia. A sera
ognuno col suo grave fascio va.
Nell’aria, un pianto… d’una capinera
che cerca il nido che non troverà.
(da La quercia caduta di G. Pascoli)
 

LoStraniero

 

Immagine: Flagello, di Moira Pucci