È morta la donna caduta dal balcone di casa a Lodrino

Erano da poco passate le 9 di domenica mattina e Roberta Rovetta, 44 anni, insegnante di matematica, da poco residente in una casa nella Pineta di Lodrino, stava tagliando alcuni rami di un abete, per evitare che le fronde danneggiassero il muro esterno di casa.

Per riuscirci meglio, oltre che mettersi sul balcone, era salita su una scaletta di alluminio. Forse si è esposta troppo, forse il ramo che stava sfoltendo ha fatto molla. Fatto sta che la donna è caduta di sotto, facendo un volo di almeno sei metri e picchiando violentemente il capo su un gradino di cemento.

Se n'è accorto il vicino, che ha sentito il rumore della caduta ed è uscito per vedere di che cosa si trattava. Veloce l'eliambulanza ad arrivare sul posto.

Le condizioni di Roberta sono apparse subito gravi ed è stata ricoverata in Rianimazione al Civile di Brescia, dove sta lottando fra la vita e la morte, senza aver ripreso conoscenza.

La donna è di Urago Mella e sono da qualche tempo avrebbe deciso di stabilire la residenza nella casetta in mezzo ai boschi di Lodrino, raggiungendola ogni volta che potesse.

Questa domenica erano saliti a trovarla anche i genitori, che al momento della caduta stavano però passeggiando verso la Valle Duppo e sono giunti sul posto quando tutto era ormai finito.


-------------  Aggiornamento 2 giugno, ore 19 -------------

Purtroppo non ce l'ha fatta Roberta Rovetta, la donna di 44 anni che ieri è caduta dal balcone di casa nella pineta di Lodrino.

Un volo di sei metri al termine del quale Roberta ha picchiato il capo con violenza su un gradino in cemento.

Subito trasportata con l'eliambulanza all'ospedale Civile di Brescia, è stata sottoposta a un delicatissimo intervento chirurgico: purtroppo però la 48enne è spirata oggi pomeriggio.