Skin ADV
Venerdì 22 Novembre 2024
Utente: Password: [REGISTRATI] [RICORDAMI]


 

LANDSCAPE


MAGAZINE



 



31 Agosto 2014, 10.10
Collio
Energia

Impianti eolici a misura di rapace


Potrebbero non essere sufficienti le misure previste per rendere nullo o quasi l’impatto ambientale del cantiere che in 31 settimane vuol realizzare quattro aerogeneratori al Dos dei Gai, fra Bagolino e Collio

Illuminare e riscaldare il comprensorio sciistico del Maniva con l´energia prodotta dal vento. Il sogno avviato con la forza innovativa di un tifone veleggia per ora sospinto da una brezza.

L´iter autorizzativo del primo maxi parco eolico bresciano si sta confrontando con la complessa tutela della fauna che popola il Dosso del Gallo, la virtuale linea di confine fra Collio e Bagolino dove Maniva Ski vuole installare quattro aerogeneratori da 1.500 kw in grado di sviluppare una potenza complessiva di 6 Mw.

Le articolate problematiche da affrontare sono racchiuse nel corposo fascicolo allegato alla Valutazione d´impatto ambientale all´esame della Regione.
L´allestimento delle torri da ottanta metri di altezza e la gestione delle ventole giganti rappresentano una minaccia per volatili, anfibi e lagomorfi.

I rapaci rischiano di finire straziati dalle ventole, le betoniere in transito potrebbero fare strage di rospi durante l´esodo intrapreso per deporre le uova nelle zone umide, i cantieri aperti senza le dovute precauzioni comprometterebbero la riproduzione dell´avifauna.
Lepri e piccoli roditori corrono il pericolo di vedere ridotto il loro habitat e le loro riserve di cibo, e non solo per la prevista cancellazione di 9 metri quadrati di macchia e aree verdi.

Ci sarà insomma da camminare in punta di piedi per non compromettere la biodiversità. Impresa difficile, considerando che sul crinale devono «arrampicarsi» i 282 camion incaricati di portare a valle 6.200 metri cubi di terriccio scavati per le piattaforme dei moderni mulini a vento.
Un traffico che si aggiunge ai viaggi di 96 betoniere e quattro mezzi speciali.

Durante le 31 settimane di apertura dei cantieri, pari a 221 giorni lavorativi, i rumori potrebbero compromettere le fasi cruciali della biologia di alcune specie di volatili. I tecnici incaricati di stendere la Via hanno dunque fissato delle misure destinate a mitigare i pericoli per la fauna.
La prima precauzione sarà quella di sospendere i lavori d´inverno, quando le colonie di animali patiscono già altri stress. I cantieri si fermeranno pure nella fase di deposizione delle uova delle specie che nidificano a terra.

«Particolare cura - si legge nella Via - sarà prestata alle operazioni effettuate ad aprile e maggio, quando i galliformi alpini si radunano a quote più elevate del loro habitat per le parate e arene di canto che fanno da prologo all´accoppiamento».
In previsione c´è anche la posa delle barriere di protezione per il transito dei rospi. Più complessa la difesa degli uccelli di passo e dei rapaci stanziali. Le torri eoliche non si trovano su un´area di valico ma il tributo di passeriformi uccisi dall´impianto sarà comunque inevitabile.

Per quanto riguarda i rapaci, si punta a ridurre l´effetto di «motion smear», ovvero quello dei corpi che, come le pale eoliche, muovendosi vorticosamente producono immagini che restano impresse costantemente nella retina dando l´idea di un corpi statici e fissi.
La soluzione sta nel dipingere una sola pala delle tre di nero: questo aiuta i rapaci a cogliere meglio il rischio. Il gracchio alpino e quello corallino saranno tenuti lontano dall´area dell´impianto allestendo centri di pastura.
Gli uccelli troveranno così cibo senza sorvolare le torri. I gestori dell´impianto prevedono come benefit un piano di ripopolamento della Coturnice delle Alpi.

Una volta a regime, l´impianto eolico avrà comunque un impatto positivo sull´ambiente consentendo di risparmiare ogni anno 3.857,5 tonnellate di carbone o 2.229,73 tonnellate di olio combustile.
La sostenibilità dell´investimento da 10 milioni di euro è stata testata sulla scorta di dieci anni di rilevazioni delle due stazioni di misurazione del vento Dasdanino e Setteventi in località Goletto del Gioco de la Bala.

N.S. da Bresciaoggi

Visualizza per la stampa




Aggiungi commento:

Titolo o firma:

Commento: (*) ()





Vedi anche
18/03/2013 08:30
Un Maniva a tutto vento: il sogno dei Lucchini Da tre anni ormai è stato avviato lo studio sulle condizioni di esposizione al vento di alcune zone del passo Maniva, con particolare attenzione al Dasdana e, se tutto va come sperato, nel giro di due anni gli impianti potrebbero essere alimentati da energia pulita

02/08/2014 08:19
Mortale al Dos dei Gài Infortunio mortale questa notte nella zona del Maniva. Un uomo di 40 anni di Adro, Emilio Gottardi, è precipitato con il quad in una scarpata per una trentina di metri, mentre percorreva la strada statale

31/03/2012 08:55
Sciagura del Maniva: «Fu tragica fatalità» Il tribunale ha prosciolto anche dopo il ricorso in appello i sopravvissuti all'incidente verificatori il 13 gennaio 2008 al Dosso dei Galli, quando una slavina si staccò e provocò la morte di quattro persone

30/11/2011 15:47
Vento in poppa per il Maniva Pioniere dell’esperimento con l’eolico è Imerio Lucchini, proprietario degli impianti sciistici della località, che sogna di farli funzionare con energia verde

27/12/2011 11:00
L'eredità di Eolo per accendere le strade Lo statunitense Tak Studio ha elaborato "Turbine Light", un oggetto da applicare sulle strade per creare energia elettrica che ricarichi le batterie dei lampioni a partire dal vento e dallo spostamento d'aria delle auto in transito



Notizie da Collio
31/10/2023

Chiude il Passo Crocedomini lato Valtrompia e Valle Sabbia

Chiusura anticipata da questo martedì 31 ottobre del valico solamente dal lato valtrumplino e valsabbino

04/08/2022

Maniva, 10 interventi strategici per 12,5 milioni di euro

Via libera dalla Regione a un accordo per lo sviluppo economico, ambientale, sociale e della mobilità del territorio del Monte Maniva: stanziati più di 12,5 milioni di euro per la realizzazione di dieci interventi infrastrutturali strategici per il comprensorio, su un importo complessivo di 17 milioni di euro

25/07/2022

Soccorsa a Punta Setteventi

Impossibilitata causa trauma a proseguire nel suo cammino, è stata recuperata e portata in ospedale dagli uomini del Soccorso Alpino

21/05/2022

Il Giro donne torna in Valle Sabbia

Dopo la kermesse dello scorso anno con partenza di tappa a Gavardo, il Giro d'Italia femminile torna sulle strade valsabbine, questa volta però con una delle tappe regine, il 7 luglio: la Prevalle - Maniva


17/06/2021

Disperso verso Paio

Un turista cremonese si è perso mentre tornando dalla Corna Blacca cercava di raggiungere la Capanna Tita Secchi. E' stato recuperato con l'eliambulanza

23/02/2021

«Maestri di sci penalizzati»

I Maestri di sci del Maniva scrivono ai dirigenti nazionali e regionali per chiedere chiarimenti alle istituzioni


08/01/2021

Scialpinista in difficoltà sulle montagne di Collio

A trarla d’impaccio, con l’iuto dell’eliambulanza, gli uomini del Soccorso alpino della Valle Trompia


26/10/2020

Tripla barriera al Crocedomini

Da Bagolino, da Collio e dalla Val Camonica, il passo è stato chiuso al traffico. Se ne riparlerà a primavera


20/07/2020

Oro in Bocca, incontri mattutini

Al via a luglio una rassegna incontri “mattutini” con poeti, artisti, giornalisti e studiosi del paesaggio. In Valtrompia appuntamenti in Maniva e a Marmentino

12/06/2020

Maniva, si passa

E’ stato riaperto al traffico, dopo la pausa invernale, il tratto della 345 “Tre Valli” fra il Maniva e Crocedomini.
VIDEO


  • Valtrompia
  • Bovegno
  • Bovezzo
  • Brione
  • Caino
  • Collio
  • Concesio
  • Gardone VT
  • Irma
  • Lodrino
  • Lumezzane
  • Marcheno
  • Marmentino
  • Nave
  • Pezzaze
  • Polaveno
  • Sarezzo
  • Tavernole
  • Villa Carcina
  • -

  • Dossier