Si torna con la mente ai tempi in cui Collio era un centro turistico con tutte le carte in regola: oggi i campi del comune tornano all'antico splendore e presto sarà così anche per lo storico campetto in erba
Ai tempi in cui Giuseppe Zanardelli era presidente del consiglio, Collio aveva per forza di cose vissuto una vera e propria stagione aurea, con turisti che vi si trasferivano per il periodo estivo, sfruttavano il centro idroterapico e si dilettavano a giocare a tennis nel vicino campo in erba, forse uno dei primi in tutto il territorio di Brescia e provincia.
Nel tempo, però, il campo in erba è stato lasciato al declino e si è preferito quello in terra rossa, poi divenuto sintetico e rimasto in uso grazie anche alla fondazione del Tennis Club negli anni '70, avventura che, però, finisce negli anni '90 con la chiusura del gruppo.
Da questo mese di luglio, però, le cose sembrano aver preso una piega diversa: si ricomincia con i corsi gratuiti per bambini e ragazzi, con la collaborazione delle scuole del territorio e dell'amministrazione comunale, per rispolverare un passato in cui il tennis aveva un peso sociale, e non solo educativo per le nuove generazioni.
Anche i ragazzi del Grest hanno partecipato con passione al corso, guidati dal parroco don Fabrizio che, come i genitori, ha gradito l'impronta sportiva ma anche educativa del corso "Emidio Rossi Tennis School".
Alla festa per la conclusione del corso la prima cittadina Mirella Zanini ha parlato di un percorso di rivalorizzazione di cui per ora si è visto solo il primo passo, ma per il futuro si prevede la rinascita del tennis club, la rivalorizzazione del vecchio campo in erba e altri corsi per i giovani, già dal mese di agosto.
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