Le «Storie in posa» del fondo Bevilacqua

Fermare la storia nel racconto di un’immagine, nell’immobile microcosmo di una stampa d’epoca per capire come si muoveva la società. Questo l’intento della mostra “Storie in posa” che viene inaugurata oggi, sabato 5 novembre, alle ore 18 presso il polo espositivo di Villa Glisenti. Una mostra fotografica che vuole indagare il periodo compreso tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, attingendo al patrimonio fotografico del Fondo Bevilacqua e dell’archivio della ditta Glisenti.

 

“Questa – dice l’assessore alla Cultura del Comune di Villa Carcina, Giovanni Roselli – è una grande occasione per capire gli avvenimenti storici a cavallo tra XIX e XX secolo attraverso l’emergere della storia locale, di edifici paesaggi, opere d’arte, monumenti, ma sopratutto persone: uomini, donne, bambini, nuclei famigliari, gruppi sociali, personaggi famosi e volti sconosciuti. Siamo davvero contenti di poter ospitare questa mostra, mettendo a disposizione dei visitatori parte del grande fondo fotografico che il ricercatore Francesco Bevilacqua ha raccolto fino al 2005 (anno della sua scomparsa) e da allora acquisito dall’amministrazione comunale”.

 

Sostenuta anche dal Sistema dei beni culturali della Comunità montana, dall’Archivio di etnografia e storia sociale della Regione Lombardia e direttamente dalla ditta Fonderi Guido Glisenti, la mostra rimarrà aperta fino al 4 dicembre con aperture il sabato e la domenica dalle ore 15 alle 18 (ingresso libero).

 

“Inoltre – aggiunge Massimo Galeri del Sistema archivistico – avremo anche due appuntamenti speciali: venerdì 11 novembre alle ore 20.30 la presentazione del cortometraggio ‘La fucina di Vulcano, storia di un’eccellenza bresciana’ nell’ambito del progetto Ferro & Armi; e venerdì 25 novembre (sempre alle 20.30) l’incontro sul tema ‘Gli sguardi fotografici: nature e letture delle immagini fotografiche. Inoltre sono previste visite guidate per gruppi e scolaresche, previa prenotazione”.

 

Per informazioni telefonare al numero di telefono 030.8337491/492 oppure inoltrare un’e-mail a cultura@comune.villacarcina.bs.it oppure archivi@cm.valletrompia.it.