Skin ADV
Venerdì 29 Marzo 2024
Utente: Password: [REGISTRATI] [RICORDAMI]


 

LANDSCAPE


MAGAZINE



 



13 Ottobre 2014, 12.01
Valtrompia
La nota del notaio

Magistrati e Notai, quale responsabilità disciplinare

di Fabrizio Santosuosso
Il 2006 rappresenta per l’Italia un anno rivoluzionario per il sistema disciplinare di due categorie istituzionali, di fondamentale importanza per la vita di uno Stato. Per i notai ci sarebbero ancora troppi margini di discrezionalità

Nel 2006, infatti, vengono modificate sia le regole che riguardano i procedimenti disciplinari a carico dei Magistrati, sia quelle relative ai procedimenti disciplinari a carico dei Notai.

Per quanto riguarda i Notai italiani, i due contrapposti principi fondamentali che vengono recepiti dal Legislatore nazionale sono:

A) da una parte, una elencazione tipica degli illeciti disciplinari (comportamenti previsti nel codice deontologico notarile, poi modificato nel 2008 e costantemente aggiornato);

B) dall’altra, il mantenimento di una norma “cd. in bianco” (art. 147 lett. a, legge 89/1913) che sanziona, a tutt’oggi, il comportamento del Notaio che “compromette in qualunque modo, con la propria condotta, nella vita pubblica o privata, la sua dignità o reputazione o il decoro e prestigio della classe notarile”.

In altri termini, per il notariato, viene mantenuta in vigore una norma che, nel 2014, consente persino la destituzione definitiva (ovvero, la “sola” sospensione temporanea dall’esercizio delle funzioni) del notaio che, in qualunque modo, con il proprio comportamento realizza la compromissione di valori “ontologicamente soggettivi”: il decoro ed il prestigio di una classe di appartenenza.

Per i Magistrati italiani, nel 2006, viceversa il sistema originariamente in vigore viene di fatto radicalmente modificato.
Infatti, fino al 2006 l’ analoga norma “in bianco” (oggi per i Notai l’art. 147 lett. a) Legge Notarile) era rappresentata, per i Magistrati, dall’art. 18, R.d. Lgs. 31 maggio 1946 N.ro 511.
Norma, questa, che prevedeva che “il magistrato che manchi ai suoi doveri ovvero tenga, in ufficio o fuori, una condotta tale che lo renda immeritevole della fiducia e della considerazione di cui deve godere, ovvero che comprometta il prestigio dell’Ordine Giudiziario, e’ soggetto a sanzioni disciplinari…..“.

Tale norma riguardante i Magistrati viene espressamente abrogata dall’art. 1 del D.Lgs del 23 febbraio 2006 N.ro 109.

L’attuale Legge in vigore, infatti, premessa una ampia e solenne enunciazione dei doveri e degli oneri di ciascun Magistrato, elenca una dettagliata e specifica casistica TIPICA degli illeciti disciplinari del Magistrato.

In altri termini, e per riassumere, nel sistema sanzionatorio disciplinare notarile all’elenco di illeciti tipici, si aggiunge un ampio e discrezionale criterio di atipicità nella individuazione degli illeciti perseguibili.
Criterio che, viceversa, nel sistema sanzionatorio dei Magistrati è stato di fatto ed in concreto abrogato nel 2006, a seguito di aspre critiche da parte sia della classe politica che da parte della stessa Magistratura.

Orbene, viene da chiedersi quali siano le motivazioni della relativa abrogazione che prevede, per i Magistrati e non per i Notai, il passaggio da un sistema di “atipicità degli illeciti” (quello ancora in vigore per i Notai) ad un sistema sanzionatorio basato correttamente sulla “tipicità degli illeciti” (quello oggi in vigore per i Magistrati).

La risposta deve essere evidentemente ricercata dalla avvertita esigenza (coerentemente presente nella Magistratura, ma inspiegabilmente assente in parte della Classe notarile) di non ancorare addebiti disciplinari ad un sistema sanzionatorio caratterizzato da indeterminatezza ed insufficienza di generiche previsioni.

Come autorevolmente affermato dalla stessa Magistratura, la latitudine di una norma in bianco (come l’art. 147 lett. a)) e la sostanziale genericità e discrezionalità delle nozioni di “compromissione”, di “decoro” e di “prestigio”, non consentono una corretta individuazione preventiva di ciò che (deontologicamente) lecito è e di ciò che, invece, (deontologicamente) lecito non tanto è.

La stessa classe politica e gli stessi Organi giudicanti dovrebbero porsi un serio quesito e, con un po’ di buon senso, chiedersi se, solo per il notariato e non per la Magistratura stante la abrogazione avvenuta, ci sia un interesse al mantenimento di una siffatta norma che, così come strutturata, può meglio duttilmente prestarsi ad un uso discriminatorio e strumentale da parte dei titolari della azione disciplinare.

In un ottica di civiltà giuridica e’ auspicabile una precisa regolamentazione coerente ed uniforme, di tutti quegli strumenti, quale quello disciplinare, che incidono inevitabilmente sui diritti soggettivi e fondamentali di ogni individuo.

Fabrizio Santosuosso - Notaio


Visualizza per la stampa




Aggiungi commento:

Titolo o firma:

Commento: (*) ()





Vedi anche
03/05/2013 09:00
«Procedimenti disciplinari» Si assiste ad un'anomala impennata, senza precedenti, di procedimenti disciplinari a carico di notai. Il notaio Fabrizio Santosuosso scrive una "lettera aperta" indirizzata soprattutto alla Magistratura

20/04/2013 12:00
Aumenta la tensione tra cittadini, banche e notai La fortissima crisi economica del nostro Paese, aumenta la tensione tra i Cittadini, gli Istituti bancari ed i Notai. In questo caso si è arrivati alla denuncia sia della banca sia del notaio, che ha seguito l'atto di vendita

05/04/2013 09:00
Il «Blind Trust» È apparsa nei giorni scorsi, su un autorevole quotidiano, la notizia della soluzione di un "Blind Trust" per risolvere il noto problema del conflitto di interessi attribuito all'ex premier Silvio Berlusconi

14/04/2013 09:00
«L'arancia» e i nuovi imprenditori Progetto piuttosto interessante l'iniziativa "on line", sviluppata dal Consiglio Nazionale del Notariato e dedicata alle imprese

08/01/2014 09:10
I passi da fare in 6 mosse Per la scelta del mutuo e della Banca giusta, per le proprie esigenze, è fondamentale seguire alcune semplici regole. Eccole, prese dal blog del notaio Fabrizio Santosuosso



Notizie da Valtrompia
09/03/2024

Lavoro in somministrazione, il 2023 si chiude con una flessione del 10%

In calo del 16% anche il dato sul 4° trimestre del 2023, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; i rallentamenti più intensi hanno riguardato i tecnici (-32%) e gli addetti al commercio (-22%)

23/02/2024

Terziario, risale la fiducia delle imprese bresciane nel 4° trimestre

Tra ottobre e dicembre, si assiste ad un significativo incremento rispetto al trimestre precedente (121 contro 106): un livello che ritorna ad essere quello sperimentato nella seconda metà del 2022. Pesano però le incognite globali

05/02/2024

Produzione industriale in leggera flessione nel 2023

Un calo del -0,2% rispetto al 2022; più marcata la flessione del 4° trimestre 2023 rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente (-2,3%)

19/12/2023

Metalmeccanica: la bolletta 2023 si attesterà a 867milioni di euro

Quanto pagato delle imprese metalmeccaniche bresciane risulta in forte crescita rispetto al 2019, quando la bolletta era pari a 351 milioni

07/12/2023

Brescia, Confindustria in dialogo con il territorio

L'evento ieri pomeriggio a Borgo Glazel di Piamborno. Al centro dei lavori un confronto tra imprese e istituzioni sul territorio camuno, sulle sue problematiche e sulle sinergie in essere


05/12/2023

Francesco Veneziani nuovo presidente dei Giovani Imprenditori

L'elezione ieri pomeriggio durante l'annuale assemblea, tenuta all'Auditorium Santa Giulia di Brescia; l'imprenditore della Conveco srl succede nel ruolo ad Anna Tripoli


25/11/2023

Settimo appuntamento del roadshow SetteOttavi

Durante la convention, intitolata "La divisione che moltiplica", è stato presentato il nuovo settore Digitale di Confindustria Brescia, che sarà attivo dalla prima metà del 2024

15/11/2023

Oltre 3mila studenti del bresciano al Pmi Day

Brescia ospiterà quest'anno l'apertura nazionale del Pmi Day: in programma tre giorni di visite aziendali che coinvolgeranno gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado della nostra provincia

07/11/2023

Confindustria Brescia e Bergamo in assemblea congiunta

L'importante appuntamento è il prossimo 10 novembre a Palazzolo sull'Oglio. Sono attesi numerosi ospiti del mondo istituzionale, politico ed economico locale e nazionale

31/10/2023

Chiude il Passo Crocedomini lato Valtrompia e Valle Sabbia

Chiusura anticipata da questo martedì 31 ottobre del valico solamente dal lato valtrumplino e valsabbino

  • Valtrompia
  • Bovegno
  • Bovezzo
  • Brione
  • Caino
  • Collio
  • Concesio
  • Gardone VT
  • Irma
  • Lodrino
  • Lumezzane
  • Marcheno
  • Marmentino
  • Nave
  • Pezzaze
  • Polaveno
  • Sarezzo
  • Tavernole
  • Villa Carcina
  • -

  • Dossier