«Vers e ùs» fino a primavera

Con il vento d’autunno giunge nella città valgobbina la ricca proposta culturale della rassegna “Vers e ùs”, che proseguirà con un programma di spettacoli teatrali e musicali fino alla primavera 2012.

 

“La manifestazione – dice l’assessore alla Cultura del Comune di Lumezzane, Lucio Facchinetti – è l’occasione giusta per trascorrere serate di svago, ma anche fondamentale passaggio nella costruzione di un’identità culturale che diventi identità territoriale”.

 

Una lunga rassegna partita lo scorso 22 ottobre con il concerto d’apertura del corpo musicale di Sant’Apollonio e l’omaggio al 150° dell’Unità d’Italia. Si proseguirà poi con la commedia in dialetto bresciano nei tre atti di “Teodoro tignìt compàgn de l’oro” a cura del gruppo teatrale Dedalo il 19 e 20 novembre (ore 20.45 e 15.30 all’Odeon). Venerdì 25 novembre ritorno alle partiture della musica con il concerto di S. Cecilia a cura della banda e delle majorettes di San Sebastiano, mentre il 18 dicembre si terrà il consueto concerto natalizio organizzato dalla fondazione “Le Rondini” di Lumezzane, alla presenza del Coro della montagna di Inzino.

 

Il 2012 inizierà il 21 gennaio con l’evento speciale della manifestazione, ossia “Giupì e Brighela”, testo scritto da Egidio Bonomi (foto 2) per la regia di Luciano Bertoli e la messa in scena dell’associazione culturale S.R. nel miscuglio dialettale delle maschere veneziane, bresciane, bergamasche, milanesi (ingresso 5 euro). Sabato 28 gennaio si uniranno il Coro voci Incanto e l’associazione All’Unisono per “Brundibar”, opera in due atti per voci bianche. Venerdì 10 febbraio una serata di musica in compagnia delle giovani band lumezzanesi D.I.T.S. e Atto Primo.

 

Sabato 25 febbraio il talentuoso Gal “Cesare Zanetti” si cimenterà nel giallo in tre atti “Rifugio”, messa in scena da un testo della scrittrice Agatha Christie (ingresso 6 euro, ridotto 2 euro). La Fondazione “Le Rondini” torna il 3 marzo con lo spettacolo “Viaggio nei colori della saggezza” interamente realizzato da ospiti e operatori della casa di riposo, mentre il 10 marzo i Fior.Di.Norvegesi (foto 3) calcheranno nuovamente le assi dell’Odeon con la tragicomica pièce di Nicola e PierPaolo Salvinelli “Spero di tenerla … Briciole d’anime sghembe”.

 

Il Pentadramma, invece (foto 4), dopo i successi di pubblico grazie a testi letterari come Don Chisciotte, proporrà il 17 marzo “Il fantasma di Canterville”; e con la primavera incipiente arriverà sabato 24 e domenica 25 marzo (ore 19) la proposta musicale di “Quelli della piazza” , lo spettacolo dell’associazione Colchidea “Buonanotte Desdemona, buongiorno Giulietta!” il 14 aprile e in chiusura, il 5 maggio, “Apri gli occhi” della cooperativa Cvl.

 

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