Trasferta veneta per il Patarò

Al “Battaglini” di  Rovigo, tempio sacro dell'ovale italiano, il collettivo di Gosling affronterà lo Zhermack Badia, alle 15.30 di domenica.
Per archiviare definitivamente la pratica salvezza ai valgobbini mancano solo due successi ma nelle ultime cinque giornate dovranno fare i conti con le formazioni alla disperata ricerca della salvezza.

Si comincia con Badia che all'attivo ha una sola vittoria, centrata prima dell'ultima pausa con Milano, ma che sembra aver chiuso la parentesi negativa invernale. Per mantenere vive le speranze di restare in serie A il XV  Rodigino deve, quindi, sorpassare i rossoblù. Una missione fallita dai veneti all'andata, travolti per 48-15 al Rossaghe.

“Mi aspetto una guerra – avverte coach Gosling – Badia ha fatto molto bene con Milano e non può permettersi passi falsi. “
Un avversario agguerrito da non sottovalutare:
“All'andata abbiamo giocato bene, ma gli abbiamo regalato due mete. Badia è una squadra che muove bene il pallone e al Battaglini, che è più largo del Rossaghe, può metterci in grande difficoltà. Per passare dobbiamo sfruttare la potenza e la solidità della nostra mischia e cercare di riclicare velocemente l'ovale.”

Un campo, quello rodigino, che a coach Gosling ha portato fortuna:
“Nel 2005 proprio al Battaglini ho vinto la finale per lo Scudetto con l'Under 21 del Calvisano; di quella squadra facevano parte anche  Vitrani, Picciaccia, Rambo e Daniel Costantini.”

Alla spedizione rodigina non prenderanno parte:  Gaston Cuello, che deve scontare la squalifica (i gradi di capitano passano a Bellandi); e gli infortunati Carlo Fazzari e Stephen Nicol.

La formazione del Patarò Lumezzane: Piscitelli; Zaffino, Gabba, Locatelli, R. Costantini, Faralle, D. Costantini; Bellandi (Cap), Pagani, Rizzotto; Scotuzzi, Montini Piciaccia, Zoli, Aluigi. A disposizione: Cairo, Vitrani, Magli, Semimara, Bugatti, Cittadini, Scaramella, Apostoli.
 
fonte: comunicato stampa.