Civitas, bilancio da 3,5 milioni di euro

Via libera al bilancio preventivo del gigante Civitas, la partecipata da Comunità Montana e 18 comuni della Valtrompia che si occupa di sociale a tutto tondo.
 

IL BUDGET 2015 prevede costi per 3.593.506 euro, a fronte di ricavi pari a 3.593.820.

«Un 2015 che, a fronte di alcune incertezze - spiega il presidente Agostino Damiolini - si apre con un dato importante sul numero di gravidanze gestite dai consultori nel 2014, in aumento di circa il 12%, in un quadro generale di tendenziale diminuzione delle nascite». Da qui la scelta di inserire anche nella sede di Sarezzo l'attività in libera professione già presente a Concesio, attivando il servizio in un contesto rinnovato e ampliato che consente alla sede consultoriale principale di avere una superficie di circa 350 metri quadrati. Prosegue la convenzione con il Civile relativa alla presenza in Civitas, per 12 ore settimanali, di ginecologi provenienti dall'Università. 

Ma l'attività principale di Civitas è da sempre rappresentata dai consultori familiari, servizio consolidato da un punto di vista economico, e un punto di riferimento importante.
 

OBIETTIVI DEL 2015 saranno il mantenimento di una qualità elevata delle prestazioni erogate e la promozione delle attività del consultorio.

L'area delle politiche giovanili, invece, conferma per l'anno scolastico 2014-15 l'unificazione del consultorio adolescenti con lo sportello di ascolto Camelot. Per il servizio tutela minori e prevenzione al disagio è previsto il mantenimento del monte ore del personale per il primo semestre, con eventuale potenziamento nel secondo. Per il 2015 in via Matteotti a Gardone rimarrà attivo il Servizio «incontri protetti», condotto da educatori professionali per la gestione delle relazioni problematiche tra genitori e figli minori.