Skin ADV
Mercoledì 30 Aprile 2025
Utente: Password: [REGISTRATI] [RICORDAMI]


 

LANDSCAPE


MAGAZINE



 



12 Giugno 2020, 16.30

Aib

Crollo delle esportazioni nel primo trimestre

di Redazione
Gli effetti del Covid-19 si fanno sentire pesantemente sull'economia bresciana che nel primo trimestre 2020 registra un calo del 7,5% delle esportazioni rispetto allo stesso periodo del 2019 e del 4,2% rispetto al trimestre precedente.
Nel 1° Trimestre del 2020, le esportazioni bresciane – pari a 3.843 milioni di euro – diminuiscono del 7,5% rispetto allo stesso periodo del 2019. Si tratta della variazione più bassa dal quarto trimestre 2009 (-18,9%) e del peggior primo trimestre in termini monetari dal 2017 (3.795 milioni).

A rilevarlo sono i dati ISTAT elaborati dall’Ufficio Studi e Ricerche di AIB e dal Servizio Studi della Camera di Commercio di Brescia.

Le importazioni, pari a 2.077 milioni di euro tra gennaio e marzo 2020, diminuiscono del 14,6% rispetto allo stesso periodo del 2019, la caduta più intensa dal secondo trimestre 2012 (-17,2%).

Nel 1° Trimestre 2020, rispetto allo stesso periodo del 2019, la dinamica negativa delle esportazioni bresciane (-7,5%) è inoltre superiore rispetto a quella rilevata in Lombardia (-3,0%) e in Italia (-1,9%).

Il saldo commerciale si attesta a 1.766 milioni di euro, in aumento del 2,6% rispetto a quello del 2019 (1.722 milioni di euro). È il valore più alto dall’inizio della serie storica.

La dinamica risente della frenata del commercio mondiale che, nel periodo gennaio-marzo 2020, ha segnato una contrazione del 2,9% (sullo stesso periodo del 2019), all’inizio per effetto dello stop del mercato cinese colpito per primo dalla pandemia da COVID-19, ma in seguito per l’introduzione delle misure di lockdown sia in Italia che nei principali partner commerciali, nonché per il crollo dei flussi turistici a livello mondiale. I dati dei prossimi mesi saranno caratterizzati da un drastico ridimensionamento del commercio internazionale a seguito della diffusione dell’emergenza sanitaria a livello mondiale.

La persistente caduta dei prezzi delle principali materie prime industriali (alluminio, rame, zinco, rottame ferroso) ha provocato lo sgonfiamento dei valori monetari dei beni scambiati. Qualche vantaggio nelle esportazioni extra UE è derivato invece dal deprezzamento dell’euro nei confronti del dollaro (-2,9% tendenziale).

Nel 1° Trimestre 2020, tra i settori, su base annua, i meno dinamici risultano: mezzi di trasporto (-13,0%), metalli di base e prodotti in metallo (-10,1%), macchinari e apparecchi (-7,8%), prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-7,0%).

Un aumento delle esportazioni riguarda invece i comparti: sostanze e prodotti chimici (+3,9%), apparecchi elettrici (+2,5%), articoli farmaceutici, chimico medicinali e botanici (+1,7%).

Tra i mercati di sbocco, diminuiscono le esportazioni verso Regno Unito (-26,5%), Germania (-10,6%), Francia (-3,2%), Spagna (-13,6%), Stati Uniti (-9,9%), India (-16,6%), Cina (-27,0%). Crescono le vendite verso la Turchia (+28,1%) e la Russia (+12,4%). In termini di aree geografiche spiccano le dinamiche negative dei Paesi europei non UE (-9,7%), dell’Asia (-9,6%) e dell’America centro-meridionale (-8,9%).

Per quanto riguarda le importazioni, sono in diminuzione quelle di mezzi di trasporto (-15,9%), metalli di base e prodotti in metallo (-15,0%), apparecchi elettrici (-16,3%), prodotti alimentari, bevande e tabacco (-16,4%), sostanze e prodotti chimici (-19,6%), articoli in gomma e materie plastiche (-13,7%).

Risultano in aumento gli acquisti nel comparto articoli farmaceutici, chimico medicinali e botanici (+36,3%).

Diminuiscono le importazioni da tutti i principali Paesi: Francia (-14,1%), Germania (-14,2%), Regno Unito (-14,9%), Spagna (-18,4%), Stati Uniti (-47,0%), Cina (-15,6%).
Visualizza per la stampa




Aggiungi commento:

Titolo o firma:

Commento: (*) ()





Vedi anche
17/09/2012 08:00
Rallentano le esportazioni, crollano le importazioni I dati Istat al primo semestre 2012 elaborati dal Centro Studi Aib confermano il rallentamento dell'economia bresciana anche sul fronte dell'import-export.

13/03/2024 09:28
Brescia, nel 2023 export in calo del 7,5% Pesano la debole congiuntura e lo sgonfiamento delle quotazioni delle materie prime

13/03/2014 09:00
L’export rialza la testa Si rianima il commercio con l’estero della provincia di Brescia. Crescono le vendite verso Africa (+ 10,5%) e Nord America (+ 8,8%)


16/03/2013 09:00
Ancora in calo le esportazioni bresciane I segnali di rallentamento dei flussi commerciali con l'estero, manifestati nei primi tre trimestri del 2012, sono proseguiti nell'ultima parte dell'anno, secondo il Centro studi di Aib

14/01/2021 16:00
Export bresciano in Germania, bruciati oltre 400 milioni Nei primi nove mesi del 2020 le vendite sono diminuite sensibilmente, in particolare nei comparti metalmeccanici. Crescono solo alimentari e bevande




Notizie da Economia e lavoro
18/03/2024

Meccanica, il 2023 chiude in negativo

Pesano la fiacca domanda globale e la frenata degli scambi internazionali

15/03/2024

Brescia: nel 2023 aumentato il numero degli occupati

Disoccupazione ai minimi storici: il tasso di disoccupazione (3,4%) raggiunge livelli fisiologici, dati positivi anche per l'attività femminile (59,2%), "Il Made in Brescia si dimostra solido"

13/03/2024

Brescia, nel 2023 export in calo del 7,5%

Pesano la debole congiuntura e lo sgonfiamento delle quotazioni delle materie prime

12/03/2024

«Welcome day» per 102 aziende neoassociate

Il presidente di Confindustria Brescia Franco Gussalli Beretta ha dato il benvenuto alle nuove aziende associate del 2023

09/03/2024

Lavoro in somministrazione, il 2023 si chiude con una flessione del 10%

In calo del 16% anche il dato sul 4° trimestre del 2023, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; i rallentamenti più intensi hanno riguardato i tecnici (-32%) e gli addetti al commercio (-22%)

23/02/2024

Terziario, risale la fiducia delle imprese bresciane nel 4° trimestre

Tra ottobre e dicembre, si assiste ad un significativo incremento rispetto al trimestre precedente (121 contro 106): un livello che ritorna ad essere quello sperimentato nella seconda metà del 2022. Pesano però le incognite globali

05/02/2024

Produzione industriale in leggera flessione nel 2023

Un calo del -0,2% rispetto al 2022; più marcata la flessione del 4° trimestre 2023 rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente (-2,3%)

27/12/2023

Lavoro somministrato: a Brescia brusca flessione tra luglio e settembre

Le flessioni più intense hanno riguardato gli operai specializzati (-44%), gli addetti al commercio (-35%) e i tecnici (-31%), mentre discese relativamente più modeste hanno riguardato i conduttori d'impianti (-25%), il personale non qualificato (-21%) e gli impiegati esecutivi (-17%)

19/12/2023

Metalmeccanica: la bolletta 2023 si attesterà a 867milioni di euro

Quanto pagato delle imprese metalmeccaniche bresciane risulta in forte crescita rispetto al 2019, quando la bolletta era pari a 351 milioni

07/12/2023

Brescia, Confindustria in dialogo con il territorio

L'evento ieri pomeriggio a Borgo Glazel di Piamborno. Al centro dei lavori un confronto tra imprese e istituzioni sul territorio camuno, sulle sue problematiche e sulle sinergie in essere


  • Valtrompia
  • Bovegno
  • Bovezzo
  • Brione
  • Caino
  • Collio
  • Concesio
  • Gardone VT
  • Irma
  • Lodrino
  • Lumezzane
  • Marcheno
  • Marmentino
  • Nave
  • Pezzaze
  • Polaveno
  • Sarezzo
  • Tavernole
  • Villa Carcina
  • -

  • Dossier