Inagibile la villetta dello scoppio

Venerdì intorno all'una di mattina gli abitanti della frazione di Cailina vengono svegliati da un boato che a molti ha fatto pensare ad una scossa di terremoto.
A causarlo pero' non sono stati i movimenti della crosta terrestre ma un pauroso incendio seguito dallo scoppio delle bombole del gas.

L'incendio si è sprigionato nel garage di una villetta di via Leopardi abitata dalla famiglia del sig. Luciano Barbieri.
Mancava poco all'una nella notte fra giovedì e venerdì quando la famiglia Barbieri viene svegliata dall'allarme del camper.
Immaginando un tentativo di furto, escono di casa ed invece si trovano di fronte alle fiamme che fuoriescono dal garage.

Il signor Luciano ed il figlio non perdono tempo e riescono a mettere in salvo due delle cinque auto presenti nell'autorimessa, prima dell'esplosione delle bombole del gas presenti all'interno del camper.
Il ''botto'' fortissimo si è sentito a chilometri di distanza, seguito subito dopo dalle sirene dei vigili del fuoco e da quelle delle forze dell'ordine.

Per comprendere la forza dell'esplosione basta sapere che l'onda d'urto ha fatto ''esplodere'' tutte le finestre di un capannone posto a circa dieci metri di distanza.
Tempestivo l'intervento dei vigili del fuoco che domate le fiamme e messa in sicurezza la zona hanno dichiarato la villetta inagibile.

Dopo una notte trascorsa fuori casa, per fortuna, eseguendo un sopralluogo, i periti dei vigili del fuoco hanno potuto evidenziare la piena stabilità della soletta in cemento armato, riscontrando danni strutturali solo sulla trave di sostegno in acciaio posta a rinforzo della soletta stessa.

«Probabilmente l'incendio è stato innescato da un cortocircuito scaturito dal gruppo di alimentazione collegato al camper - commenta il sig. Luciano - fortunatamente pero' i danni alla struttura non sono gravi e contiamo di rientrare in casa in tempi considerevolmente brevi; ora non ci resta che far la conta dei danni oltre alla distruzione di tre auto e del camper stesso».

Nonostante il boato e le fiamme, fortunatamente non c'è stato alcun ferito.
Solo un grande spavento per la famiglia Barbieri e per gli abitanti della zona.