A pochi giorni dalla "Giornata della Memoria", un nuovo appuntamento per non dimenticare il dramma della Shoah, ossia lo sterminio degli Ebrei durante la seconda guerra mondiale.
Così, l’assessorato alla Cultura del Comune di Sarezzo propone per venerdì 1° febbraio alle ore 20.30 al teatro San Faustino una rappresentazione teatrale, a cura degli studenti del liceo Moretti: “Nelle tenebre. Viaggio ad Auschwitz”.
Uno spettacolo che dopo aver fatto tappa a
Gardone,
Polaveno e
Villa Carcina, approda ora sul palcoscenico saretino, esito del viaggio fatto ad Auschwitz e una sorta di restituzione delle emozioni e delle riflessioni derivate da questa esperienza,
sempre seguiti dalla professoressa Giordana Sala hanno preparato questa rappresentazione teatrale.
“L’orrore dell’Olocausto non può essere rimosso, cancellato, accantonato – spiega la professoressa Sala –. Il ricordo del passato è fondamentale per vivere e comprendere il presente. La nostra storia recente non deve mai cessare di essere un monito e un insegnamento: essa ci dice che le tradizioni civili dei popoli, se non vengono coltivate e protette, prima si immiseriscono, poi decadono e infine muoiono per cedere il passo all’irrazionalità e alla barbarie. La scuola è chiamata direttamente a far sì che le nuove generazioni siano educate ai valori della memoria, della tolleranza, del rispetto, della democrazia”.
Nei cinquant’anni seguiti alla sconfitta del nazismo, i campi di concentramento, le guerre contro i civili, i genocidi non sono scomparsi, ma hanno colpito milioni di persone. L’impegno delle organizzazioni internazionali, degli Stati, dei singoli cittadini contro questi crimini è ancora oggi necessario e urgente.
“La scuola – dice l’assessore alla Cultura, Valentina Pedrali – ha anche qui un compito importante: aiutare le giovani generazioni a leggere la realtà odierna, affinché sia possibile capire dove la vita e la dignità umana vengono promosse e difese e dove invece permangono rischi di gravi violazioni di quelli che sono ormai unanimemente riconosciuti come diritti fondamentali di ogni uomo, ossia il diritto alla vita, il diritto alla pace, il diritto alla libertà dalla paura e dal bisogno”.
La rappresentazione teatrale “Nelle tenebre. Viaggio ad Auschwitz” vuole offrire, con parole e immagini, musica e silenzio, un momento di riflessione sul dramma dello sterminio degli Ebrei durante il secondo conflitto mondiale, nell’ambito di quella "Giornata della memoria" con la quale si ricordano anche la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Dunque, appuntamento venerdì 1° febbraio alle ore 20.30 al teatro San Fustino di Sarezzo. Ingresso libero.