Tornerà presto in quella che è la sua naturale seconda casa Silvio Mondinelli, fra le creste della catena dell'Himalaya, che il 55enne di Pezzoro ha fatto conoscere a tutti.
Una partenza verso l'Everest programmata per l'8 aprile, che cercheremo di seguire passo passo su Valtrompianews, annunciata con poche righe sul
suo sito web:
"Scherzo? No, amici. Torno di nuovo sul Tetto del mondo. Sul perchè potrei dire tante cose. Ma forse la verità è una sola. L’Himalaya oramai è la mia seconda casa. Mi piace tornarci e mi piace far conoscere queste montagne a chi, per ora, ha potuto soltanto sognarle.
All’Everest sono stato diverse volte. Stavolta però, sulla cima, spero di potermi guardare un po’ in giro. La prima volta che sono salito ero così emozionato che non ho visto quasi niente. La seconda volta, due anni fa con Abele Blanc, nevicava... Partirò l’8 aprile. Salirò da Nord con un amico".
Poche asciutte righe per l'ennesima impresa del "Gnaro" triumplino, senza alcuna velleità agonistica ma soltanto per una salita in compagnia di un amico su quelle montagne che tanto ama.
“Quest’inverno mi sono allenato tutti i giorni - ha dichiarato Silvio Mondinelli a montagna.tv -. Devo dire più degli altri anni, qui in Valtrompia andavo sempre con le pelli. Ora mi sono beccato l’influenza, ma va bene: la prendo sempre quando sono super-allenato!”.
Recentemente ospitato nel corso della
"Serata della montagna" di Sarezzo, Silvio "Gnaro" Mondinelli è uno dei pochi alpinisti ad aver salito tutti e 14 gli Ottomila senza ossigeno e
uno dei pochissimi ad averlo fatto su entrambi i versanti dell'Everest.
L'8 aprile comincia un'altra avventura. Là su quelle montagne che segnano il confine tra la terra e il cielo.
Nelle foto, dall'alto in basso: un primo piano di Sivio Mondinelli; due scatti della salita all'Everest effettuata nella primavera 2010.