Il lago di Garda tra turismo e qualità della vita
di Redazione

E' stato presentato il libro FuTurismi del Garda curato da Valerio Corradi e Marcello Zane


Giovedì 20 aprile,
presso la sede di Brescia dell’Università Cattolica, è stato presentato il volume FuTurismi del Garda: ambiente, cultura e qualità della vita nel sistema turistico benacense (Liberedizioni, Brescia 2022).

L’incontro, moderato da Valerio Corradi (co-curatore del volume e docente di Sociologia del turismo), ha offerto l’occasione per riflettere su come il turismo gardesano stia affrontando la sfida della sostenibilità e del miglioramento della qualità della vita per l’intero territorio.

Si sono confrontati su questi temi Marcello Zane (co-curatore del volume e Direttore di Liberdizioni), Patrizia Avanzini (Delegata della Comunità del Garda all’Osservatorio per il turismo gardesano) e Nicoletta Manestrini (Presidente del Movimento per il turismo dell’Olio di Lombardia).

Sono intervenuti alcuni degli autori.
Silvia Bazoni ha affrontato il tema dei rischi dell’eccesso turistico e del turismo insostenibile, Valerio Mattioli ha proposto una riflessione sul turismo gardesano collegato alle strutture alberghiere di lusso e Veronica Tursi ha parlato del Cineturismo come possibile volano di promozione turistica.

E’ emerso che il futuro del Garda dipenderà da come le realtà in gioco sapranno sinergicamente operare per trovare un equilibrio tra l’esigenza di produrre ricchezza e quella di tutelare le bellezze paesaggistiche che rendono il Benaco una destinazione turistica di richiamo internazionale.
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