Dissesto idrogeologico, fondi anche in Valtrompia
di Federica Ciampone

In arrivo dal Ministero dell'Interno risorse importanti per la messa in sicurezza del territorio bresciano. In Valtrompia i contributi più consistenti a Sarezzo e Gardone



Dei 21 milioni di euro stanziati dal Ministero dell'Interno nel Bresciano per la messa in sicurezza del territorio, oltre 5 milioni sono arrivati in Valtrompia per intervenire contro il dissesto idrogeologico e per l'efficientamento energetico.

Il contributo maggiore è stato destinato a Sarezzo, 1 milione e 940mila euro che verranno utilizzati per effettuare analisi geologiche con droni per sondare il livello di pericolosità dei versanti montani in via Marconi e dal confine con Villa Carcina a Noboli e installando reti addossate o paramassi nelle zone più ad alto rischio.

A Tavernole sul Mella e a Marcheno sono stati destinati rispettivamente 650mila e 995mila euro, 990mila a Bovezzo, 324mila a Collio e 470mila a Nave.

A Gardone Valtrompia andranno invece 1 milione e 460mila euro, dei quali 990mila verranno utilizzati per la messa in sicurezza, tramite risagomatura, dell’alveo del Mella all’altezza del ponte del Banco di prova, che sarà abbattuto e sostituito da una ciclopedonale di collegamento tra via Grazioli e via Mameli. Verranno inoltre posate alcune barriere paramassi nella frazione di Magno, lungo il versante montano che costeggia il centro abitato, utilizzando 250mila euro.

Altri 150mila euro serviranno per risagomare l’alveo del torrente all’altezza del campo da calcio della frazione di Padile. 70mila euro saranno poi impiegati dal Comune per installare pannelli fotovoltaici sul tetto della scuola elementare Andersen di Gardone.

Foto di repertorio