Non vanifichiamo i sacrifici fatti finora
di Redazione

L’appello delle istituzioni, dei sindaci e delle forze dell’ordine per il weekend di Pasqua e il giorno di Pasquetta: rafforzati i controlli


Istituzioni, sindaci e forze dell’ordine lanciano l’appello ai cittadini a rispettare il divieto di spostamenti e di assembramenti per le festività pasquali di questo fine settimana.

Bisogna mantenere ancora l’isolamento per fare in modo che non si verifichino nuovi contagi fra la popolazione.

Per questo anche per le festività pasquali niente inviti fra parenti, niente spostamenti nelle seconde case, niente gite di pasquetta.
Sarà una Pasqua insolita, per molti punti di vista. Ma se non vogliamo vanificare i sacrifici fatti fino ad ora è importante rispettare queste disposizioni.

Il Ministero degli Interni ha predisposto controlli a tappeto su tutto il territorio per scongiurare comportamenti sbagliati e pericolosi: "A Pasqua dobbiamo rimanere tutti a casa per il nostro bene e dei nostri cari, e per consentire all’Italia di ripartire il prima possibile", ha dichiarato Luciana Lamorgese.

"Per questo i controlli sugli spostamenti affidati alle forze di polizia sono stati rafforzati, per scongiurare i trasferimenti nelle seconde case e nelle località turistiche; chi non potrà giustificare i propri spostamenti verrà sanzionato. Però vorrei dire che ‘ognuno di noi è il miglior controllore di sé stesso' un richiamo all’autodisciplina per il rispetto delle regole come atto collettivo di responsabilità. Capisco che, chiusi in casa e con l’arrivo della bella stagione, gli italiani abbiano un gran desiderio di tornare alla normalità. Ce la faremo, ma non si può abbassare la guardia adesso con atteggiamenti irresponsabili. Sarebbe un peccato vanificare, proprio ora che s’intravede un po’ di luce, l’immane sforzo compiuto dall’intera Nazione, a partire dal personale sanitario che ha già pagato un tributo altissimo".