Auguri a tutti i papà
di Federica Ciampone

Si celebra oggi – giovedì 19 marzo – la Festa del Papà, nata all’inizio del ‘900 negli Stati Uniti e “trapiantata” in Italia, ove si celebra tradizionalmente nel giorno di San Giuseppe. Ecco qualche curiosità


Oggi –19 marzo – in Italia ricorre la Festa del Papà, una giornata dedicata alla celebrazione della figura paterna e del suo ruolo all’interno della famiglia.

Anche se alla fine degli anni ’70 nel nostro Paese è stato convertito in un normale giorno feriale, il 19 marzo nasce come ricorrenza religiosa: la Chiesa Cattolica celebra infatti in questa data la solennità di San Giuseppe, sposo di Maria, padre putativo di Gesù e icona della figura paterna.

Le origini della Festa del Papà sono da ricercare negli Stati Uniti, ove pare che il 19 giugno 1910 una giovane donna – tale Sonora Smart Dodd - decise di dedicare una giornata speciale al proprio padre, veterano della guerra di Secessione americana, nel mese del suo compleanno, dando così inizio alla tradizione, che in Italia si decise poi di celebrare in concomitanza con la solennità di San Giuseppe.

San Giuseppe, data la sua professione, nella tradizione popolare è anche il protettore dei falegnami, che da sempre infatti sono molto legati a questa ricorrenza.

Negli Stati Uniti e nel Regno Unito la Festa del Papà continua ad essere celebrata a giugno – per la precisione la terza domenica – così come anche in Francia, Cina e Giappone.

In Russia la si celebra il 23 febbraio (“Giorno dei difensori della Patria”), mentre in Norvegia, Svezia e Finlandia la seconda domenica di novembre. La Spagna e il Portogallo continuano ad attribuirle significato religioso e a celebrarla, come noi, il 19 marzo.

Nonostante la progressiva perdita del suo significato prevalentemente religioso, la Festa del Papà rimane di grande attualità. Un’occasione per festeggiare l’importanza dei papà, ma anche delle mamme che per vari motivi si trovano a ricoprire anche questo ruolo.