Torna la magia del presepe vivente di Sarezzo
di red.

mercoledì 26 dicembre, domenica 30 dicembre e domenica 6 gennaio il gruppo Gstl allestirà come da tradizione la rappresentazione del presepe vivente in località Cave, con la partecipazione di oltre 100 personaggi e ambientazioni tipiche della Betlemme di Gesù



Si rinnova la tradizione saretina che vede il Gstl (Gruppo salvaguardia tradizioni locali) impegnato nel promuovere il presepe vivente della Valle di Sarezzo.

Una rappresentazione che si terrà in località Cave mercoledì 26 dicembre, domenica 30 dicembre e domenica 6 gennaio (ore 14/17.30), con possibilità di raggiungere il luogo anche tramite un servizio di bus navetta che ogni 15 minuti parte dal parcheggio della scuola media in via Verdi e conduce gratuitamente in prossimità della rappresentazione; da qui un altro mezzo è a disposizione per portare al presepe coloro che fossero impossibilitati a percorrere anche solo i pochi metri che separano la strada dalla località Cave.

Un presepe vivente particolarmente affascinante, perché lungo un percorso guidato in un tratto di terra che ricorda le aspre colline di Betlemme si incontrano oltre 100 personaggi, calati in una perfetta ricostruzione scenica dei tempi di Gesù.

Il presepe si caratterizza per la rappresentazione della Natività nella bella grotta naturale chiamata Cύel, all'interno della quale i figuranti sono bambini nati nel 2018 in compagnia dei loro genitori.

Lungo il percorso sono state ricostruite alcune ambientazioni come l'Annunciazione, il lago di Tiberiade con i pescatori, il castello di Erode, il mulino per la macina del grano e varie postazioni presso cui i visitatori potranno osservare i volontari all’opera in alcuni lavori tradizionali: maniscalco, falegname, calzolaio, fabbricante di candele, pastori, tessitrice della lana, vasaio, fornaio.

Per ulteriori informazioni si può contattare il presidente del Gstl Emanuele Botti, telefonando al numero 320 064 8569.

In caso di maltempo, le date potrebbero subire delle variazioni.