Caino e la Consulta
di val.

L'unione fa la forza, anche e soprattutto nel mondo associativo. Così a Caino nasce la Consulta delle Associazioni, per dialogare, fare rete e per un impegno condiviso sul territorio



«Ci tenevamo e ci siamo riusciti».
Gongola Giovanna Benini, assessore all'Associazionismo (anche) per il Comune di Caino.

«Avevamo già tastato la capacità delle associazioni a collaborare per un unico obiettivo, che lo scorso ottobre era stato la riuscita della Sagra del Marrone. Abbiamo lavorato su uno statuto che nei giorni scorsi è stato adottato, con grande soddisfazione da parte di tutti. Ora possiamo dire che siamo pronti ad affrontare tutti insieme l'organizzazione di eventi culturali e sportivi, ma anche a raggiungere in modo più condiviso gli obiettivi di politica sociale che ci siamo posti» ha aggiunto l'assessore.

Sono 17 le Associazioni che possono essere definite tali ad operare nel centro della Valle del Garza, più sette "gruppi di lavoro" che per il momento non hanno la possibilità di far parte della Consulta (lo prevede il regolamento che però si può sempre modificare).

Undici quelle che lo scorso 8 giugno si sono riunite (con alcuni assenti "giustificati") per dare vita all'organismo e per eleggerne il Consiglio direttivo.
Nel ruolo di presidente è stato designato Marco Merigo, con una lunga esprerienza associativa alle spalle, soprattutto nel settore sociale.
Il vice è il presidente dei Volontari dell'Antincendio, Daniele Mazzoleni.
Segretario Francesco De Giacomi (Caritas).

"La Consulta propone e collabora alla realizzazione di proposte, studi, ricerche ed iniziative tese a favorire l'integrazione ed il raccordo fra le associazioni locali, la scuola, la biblioteca e gli altri orgnismi consultivi, e tra questi l'Amministrazione comunale" si legge fra le finalità del regolamento.
Fra le peculiarità della Consulta anche quella di esprimere un parere sul Piano coordinato delle attività predisposto dall'assessore competente.