Già presentato in una versione breve che ne ispira l’evoluzione, «Terra di donne» prende spunto da «Terra madre» e racconta la storia di alcune donne, di uno sperduto villaggio sui monti della Provenza, rimasto senza nemmeno un uomo a causa della guerra.
 

Quel coraggioso gruppo di donne, consapevoli della necessità di futuro e di nuove vite, fa un patto: il primo uomo che rimetterà piede nel paesino, sarà di tutte e aiuterà tutte nell'atto femminile per eccellenza: la procreazione.
 

Senza bigottismo, senza inutili vergogne, le donne del paese puntano tutto sulla vita, guardando all'uomo, che un giorno arriverà davvero, come ad un mezzo utile al migliore dei fini, cioè la vita, la rinascita del villaggio svuotato dalla guerra.
 

Coraggiose e controcorrente, moderne nel pensiero e negli atti, queste donne sono legate alla loro terra e non la vogliono veder scomparire, come è successo agli uomini che l'abitavano. L'appuntamento per il pubblico è gratuito e libero e per le informazioni è a disposizione il sito www.treatro.it.