Caduta sulle Coste
di val.
Ha fatto tutto da solo il motociclista 49enne che nel primo pomeriggio di questa domenica ha sbandato con la sua R1 ed è finito gambe all'aria, cavandosela con delle gran botte
Erano le tre e un quarto del pomeriggio e in sella alla sua Yamaha R1, il motociclista 49enne stava percorrendo la 237 del Caffaro da Odolo in direzione di Caino.
Tutto bene, fino al momento di uscire dalla lunga curva sulla sommità del Colle di Sant'Eusebio, quella da cui parte la Provinciale che scende verso Vallio Terme, al confine fra i territori di Caino e di Vallio.
Il centauro deve aver dosato male l'acceleratore, oppure ha avuto un guasto meccanico.
Fatto sta che la moto si è intraversata e non c'è stato verso di tenerla.
Il motociclista è stato a quel punto disarcionato ed è finito gambe all'aria.
Seriamente danneggiata anche la moto che inizialmente aveva ripreso da sola l'aderenza e come conseguenza si è ribaltata su se stessa distruggendo il cupolino.
Inizialmente il 49enne aveva perso conoscenza, tanto che il 118 ha inviato sul posto, oltre ai volontari di Brescia Soccorso, anche un mezzo veloce col medico a bordo.
La fortuna ha voluto che nei momenti successivi alla caduta, passasse da quelle parti anche un medico che si è prodigato subito nei primi soccorsi.
Dopo una mezz'ora il ferito ha ripreso conoscenza, tanto che è stato possibile il suo trasferimenti alla Città di Brescia con codice giallo.
