Lodrino e il suo ricco calendario eventi
di Natalia Monti

Numerose e di diverso stampo le proposte di Lodrino in ricordo degli eventi della Prima Guerra Mondiale, organizzata e anche grazie alle associazioni locali 


Si intitolerà «La storia siamo noi» la rassegna di incontri culturali che apre il calendario lodrinese delle iniziative in memoria del primo conflitto mondiale. Si comincia proprio oggi, 8 aprile, alle 20.30 al salone della Cassa Padana, in piazza Europa, con «La Grande Guerra in Lombardia, i
luoghi del conflitto», curata da John Ceruti del Museo della Guerra Bianca in Adamello.

Si prosegue il 21 aprile, alla stessa ora nel salone di piazza Europa, con «La guerra grande degli italiani» e Roberto Chiarini dell'Università degli Studi di Milano. Terzo ed ultimo incontro, all'ora e nel luogo dei due precedenti, è quello del 27 aprile con Elena Pala, ricercatrice di storia contemporanea dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Bresci, che propone «Storia di gente comune (1915.1918)».

Parallelamente, poi, vengono organizzate anche escursioni nei luoghi dove la Prima Guerra Mondiale ha avuto luogo, cominciando dal Maniva, l'1 maggio e passando alle Gallerie del Pasubio il 14 giugno o ancora il Rifugio Bozzi e il Museo della Guerra Bianca in Adamello, il 5 luglio.

Si continua con il 23 agosto e il Sentiero dei Fiori e si chiude con il fine settimana del 5 e 6 settembre e l'escursione al Corno di Cavento. Non finisce qui, però: altri eventi culturali sono attesi a Lodrino, partendo dalla Manifestazione di Tiro Storico al Poligono di Valle Duppo, il 24 e 25 maggio.

Sempre il 24 maggio, ma in località Pineta, si inaugurerà il sentiero degli Alpini, alle 9, mentre il 20 giugno alle 21, al teatro parrocchiale va in scena «Ci vorrebbero cent'anni», spettacolo dell'associazione reatro Terrediconfine.

Ultimo evento del calendario culturale, infine, è quello del 31 luglio alle 21, ancora in località Pineta a Lodrino, presso il Parco degli Alpini, con canti interpretati dal gruppo «I Luf» e l'organizzazione della commissione cultura, oltre che delle Penne Nere.

Tanti e per tutti i gusti, gli appuntamenti, che sono stati resi possibili soprattutto grazie all'impegno del comune, della Comunità Montana, del Museo Etnografico di Lodrino, della sezione Alpini, della Squadra Antincendio e del Gruppo Alpinisti locali.