Procede il cantiere del centro prelievi
di Natalia Monti

Dovrebbero terminare in tempi brevi i lavori di ristrutturazione dell'Ospedale Vecchio di Gardone, dove sorgerà la sala prelievi di 11 sezioni Avis della Valtrompia 


Nonostante qualche imprevisto, procedono i lavori di ristrutturazione dell'Ospedale Vecchio di Gardone, al cui piano terra nascerà presto la sala prelievi per gli oltre 3 mila avisini delle 11 sezioni triumpline coinvolte nel progetto.

L'opera dovrebbe richiedere uno sforzo di circa 400 mila euro, di cui 300 mila per il recupero dello stabile tra Gardone e Sarezzo e i restanti per arredare gli oltre 500 metri quadrati che serviranno le 11 associazioni di Avis.

In questi giorni di lavori accelerati, di cui è responsabile la ditta di Marcheno Cargnoni Impianti, sono emersi degli imprevisti, come la necessità di rifacimento dell'impianto di riscaldamento e dei serramenti, ma il presidente dell'Avis Provinciale, Gianpietro Briola, ha parlato comunque di tempi brevi per l'attivazione del centro.

Nel frattempo le Avis di Gardone, Brozzo, Polaveno-Brione, Lodrino, Tavernole, Lavone, Pezzaze, Bovegno, Villa Carcina, Sarezzo e Lumezzane hanno stabilito di rifondere la metà dell'importo, anticipatoe garantito per ora dal Provinciale, con una trattenuta sulle sacche di sangue, ma anche attraverso tutti i finanziamenti a fondo perduto che si riusciranno ad ottenere.

Bandi di fondazioni o di aziende, ma anche appelli alla generosità dei soci verranno seguiti da un comitato di 11 persone in rappresentanza di altrettante sezioni, che si sta formando proprio in questi giorni con l'ausilio di Mina Taboni, responsabile dell'area Triumplina per Avis.