«PoliticaMente» con i giovani della Valtrompia
di Natalia Monti

Nasce tutto dall'iniziativa di alcuni consiglieri e assessori dell'amministrazione e della minoranza gardonesi, per avvicinare i giovani alla politica 


Non si cerca di fare proseliti, di raccogliere preferenze e voti, ma di proporre serate e incontri dove promuovere temi e discussioni politiche che coinvolgano i giovani, dimostrando che non è sempre vero che i ragazzi d'oggi non siano impegnati in questo senso.

Questo è, in poche parole, il progetto «PoliticaMente», promosso da alcuni giovani dell'amministrazione e della minoranza di centrodestra di
Gardone. Tra loro Maria Cristina Brunori, rappresentante della minoranza con Marilena Mattei, ma anche Roberto Bondio e Andrea Moretta, della maggioranza del Pd.

Obiettivo è sviluppare una coscienza e una consapevolezza politica nei giovani, partendo da una base di fiducia nei loro stessi confronti: in Valtrompia e a Lumezzane, molti consiglieri o anche assessori sono in una fascia d'età tra i 20 e i 35 anni circa, segno che la voglia di impegnarsi in politica, non manca nemmeno alle nuove generazioni.

Si pensa ad invitare personalità del mondo della politica locale e non solo, a discutere di tematiche vicine alla Valtrompia, ma anche ad ampliare gli orizzonti e ad affrontare l'attualità a livello nazionale, così come la storia della politica italiana.

Caratteristica fondamentale del tavolo di «PolitcaMente», però, deve essere, necessariamente, la presenza di opinioni diverse, diversi colori politici e la maggior rappresentanza possibile di idee, tutte con uguale spazio e dignità e tutte da presentare alle serate che partiranno col decollo del progetto.