Un aiuto concreto alla Biblioteca di Gardone
di Natalia Monti

Un periodo non semplice per i luoghi di cultura: tra tagli e ristrettezze economiche, la biblioteca comunale di Gardone necessita di sostegno. E da oggi potrà riceverlo 


Un'iniziativa messa in campo dall'assessore alla cultura, Emilia Giacomelli, in accordo con il primo cittadino Pierangelo Lancelotti, e che rende possibile l'opportunità di attrarre, attraverso un regime fiscale agevolato sotto forma di credito d'imposta, erogazioni liberali che vadano a favore
della biblioteca e di enti che incentivino istruzione, informazione e cultura.

La necessità di richiedere ai cittadini un contributo a fronte di detrazioni chiamate «Art Bonus», nasce soprattutto dopo i tagli imposti dal Fiscal Compact, che costringono l'ente comunale, da sempre luogo di ritrovo ma anche fucina di idee, a ridurre le attività da proporre alla popolazione.

E non ne risentiranno solo le proposte di promozione della lettura, bensì anche l'acquisto stesso di nuovi volumi o di apparecchiature più tecnologiche da mettere al servizio dei numerosissimi utenti. Sarebbe però un peccato, una grave perdita, lasciare che la biblioteca venga privata di risorse, quindi l'appello dell'assessore Giacomelli va a tutti coloro che giovano del servizio.

Grazie all'idea del credito d'imposta si spera di stimolare aiuti concreti verso la sede di Villa Mutti Bernardelli, in via XX Settembre e per gli interessati a scendere in campo per la cultura, tutte le informazioni si possono richiedere in comune o trovare sul suo sito ufficiale