Caso tribune, botta e risposta fra minoranza e amministrazione
di Redazione

Una polemica sta tenendo banco a Bovezzo fra la minoranza consiliare e l’amministrazione comune. La questione riguarda la sicurezza delle tribune del campo sportivo.

 
La minoranza ha presentato un esposto Procura, al comando dei carabinieri del Noe di Brescia, all´Asl e ai vigili del fuoco. Scopo: segnalare la mancanza del collaudo statico delle strutture, del certificato di regolare esecuzione dei lavori e di agibilità.
Mancanze che, fanno notare dalla minoranza, sono state comunicate al Consiglio soltanto nelle scorse settimane, anche se la tribuna fotovoltaica è stata aperta al pubblico nella primavera del 2013. 
Ma non è finita: i consiglieri di minoranza hanno chiesto al sindaco di chiudere pure i magazzini e gli spogliatoi che si trovano sotto le tribune, in modo da mettere in sicurezza il sito. Sul quale grava il mancato rilascio del collaudo, figlio dell´assenza del calcolo del carico neve teorico massimo in eccezionali condizioni metereologiche come previsto dalla legge.
 
A seguito di questo esposto il sindaco Antonio Bazzani ha firmato un’ordinanza che vieta l’accesso alle tribune.
 
Pronta la replica del vicesindaco Nicola Fiorin, che ha anche la delega ai lavori pubblici.
«Capiano il gioco della minoranza, ma diffondere il panico non è un buon servizio alla comunità - esordisce -. Dal punto di vista dell´Amministrazione, la tribuna è assolutamente sicura e non è mai stato riscontrato nessun pericolo. I collaudatori hanno chiesto un approfondimento per quanto riguarda un teorico ed eccessivo carico di neve che potrebbe arrivare in caso di precipitazioni più che abbondanti».
«Abbiamo avuto alcuni problemi con le imprese costruttrici - continua Fiorin -, per questo si è accumulato un forte ritardo. Ce ne stiamo occupando: nel giro di qualche settimana questa storia sarà soltanto un ricordo. Voglio però ribadire una certezza: la tribuna è sicura. E non perché lo diciamo noi, ma perché lo hanno confermato i collaudatori».
 
Insomma, gli amministratori vogliono rassicurare i cittadini. Eventuali problemi potrebbero presentarsi solo in casi eccezionali, come per esempio la nevicata dell´85. Ma in quel frangente, con un metro di neve a terra, nessuno si sognerebbe di andare a giocare sul campo da calcio.