Servizi associati, nuove convenzioni con la Comunità Montana
di Redazione

I dieci Comuni valtrumplini con meno di 3mila abitanti hanno sottoscritto convenzioni con la comunità montana per la gestione associata delle funzioni come stabilito per legge

 
Caino, Brione, Polaveno, Lodrino, Irma, Marmentino, Tavernole, Pezzaze, Bovegno e Collio. Queste le municipalità che, sotto l’egida della Comunità Montana, hanno deciso di stringere una nuova alleanza sul fronte dei servizi associati.
Nell’ultima assemblea la Comunità Montana ha approvato sei convenzioni con capofila l´ente riguardanti altrettante funzioni dei comuni che per la legge, dal 2010, vanno gestite in forma associata in quelli sotto 3 mila abitanti. Lo stesso hanno fatto i consigli comunali dei dieci Comuni.
 
A parte i Servizi anagrafici, tutti gli altri per la legge del 2012 dovevano essere gestiti in forma associata, mettendo in comune personale per dieci funzioni: tre per fine 2012, altre tre entro settembre 2014, le altre entro la fine del 2014.
Inizialmente i dieci comuni avevano individuato con convenzione quadro la Comunità Montana quale ente capofila e approvato entro fine 2012 le convenzioni attuative per la gestione associata di Catasto, Protezione civile e Servizi sociali. 
A novembre 2013 Collio, Marmentino e Tavernole avevano però costituito l’Unione comuni Alta Val Trompia Via del Ferro.
 
Considerando questa questione, la situazione finale a cui è pervenuti è la seguente: Catasto, Protezione civile e Servizi sociali con capofila e ufficio unico in Comunità Montana per tutti i dieci comuni; le altre funzioni sono gestite dall´Unione La Via del Ferro per i suoi tre comuni, mentre per i restanti sette sono in capo alla Comunità Montana con modalità diverse. Statistica e rifiuti rimangono all’ente comprensoriale. Per organizzazione generale, edilizia scolastica e servizi scolastici, pianificazione urbanistica, edilizia e servizi pubblici locali, i sette comuni sono stati divisi in due ambiti diversi (alta e media- bassa valle).

Si prevedono fra l’altro uffici comprensoriali localizzati nei vari paesi. Infine la Polizia locale: Caino è già in Unione con Nave; si sta definendo una convenzione tra i comuni dell’alta Valle con capofila Marcheno; Brione e Polaveno stanno studiando la soluzione migliore.