Sergio Rubini in «Oltre la gloria»
di Redazione

Riparte l’8 gennaio con Sergio Rubini la Stagione del Teatro Odeon 2014/15 promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Lumezzane

 
Rubini, per la prima volta sul palco dell’Odeon, è l’interprete d’eccezione di Oltre la gloria, rielaborazione di Carla Bino tratta dal diario critico di guerra La 5ª divisione alpina sul fronte della Valcamonica di Giulio Douhet, curato e dato alle stampe da Luciano Viazzi.  Il contributo alla riflessione sulla Prima Guerra Mondiale, di cui ricorre il centenario, è raccontata con lo sguardo volto alle vicende che hanno interessato le montagne dell’Adamello, ma pronto a spaziare alla ricerca di elementi che legano tra loro accadimenti lontani per mostrare della guerra la cruda realtà.  
Le parole del capo di Stato Maggiore Dohuet - qui integrate anche da brani dai diari di altri ufficiali -   condannano, rivelano, accusano. Descrivono il caos di una guerra mal condotta, dimostrano la manchevolezza di sistemi di potere che nelle crisi portano le nazioni sull'orlo dell'abisso, esaltano il sacrificio di uomini generosi gettati in pasto al nemico per risparmiare munizioni, non tacciono le colpe di guide incapaci e irresponsabili. Oltre la gloria vi è il Paese, è il monito finale. Una violenta critica che facilmente, inevitabilmente si presta ad essere colta oggi in tutta la sua drammatica attualità, nella cronaca quotidiana piena di storie di corruzione e malgoverno, che contrastano con esempi di coraggio, solidarietà e generosità, virtù che accomunano tanta parte di cittadinanza onesta.  
 
Considerato uno degli artisti più convincenti e versatili della scena italiana, Sergio Rubini è attore, autore, regista di teatro e di cinema, con all’attivo una lunghissima serie di ruoli e personaggi e con significative interpretazioni anche per il piccolo schermo. 
Nato a Grumo Appula in provincia di Bari nel 1959, si trasferisce giovanissimo a Roma per frequentare l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica e recita in teatro diretto da Antonio Calenda e Gabriele Lavia. I suoi esordi annoverano l’incontro con Federico Fellini, che lo sceglie  per interpretare se stesso da giovane nel film L'Intervista (1987). Nel 1990 ha già conquistato il David di Donatello e il Nastro d’Argento con La stazione , che lo vede protagonista accanto a Margherita Buy:  è la sua prima regia  cinematografica, nata da un lavoro teatrale realizzato insieme a Umberto Marino, con cui ha stretto un forte sodalizio artistico.
Oltre ad essere attore nei film da lui stesso diretti come Il viaggio della sposa, L’anima gemella, L'uomo nero e Mi rifaccio vivo, Rubini ha recitato per Piccioni, Tornatore, Salvatores, Archibugi, Verdone, Veronesi, Manfredonia (Chiedi la luna, Una pura formalità, Nirvana, Denti, L’albero delle pere, Al lupo al lupo, Manuale d’amore, L’ultima ruota del carro, Qualunquemente, La nostra terra), con prestigiose incursioni internazionali per Anthony Minghella (The talented Mr Ripley) e Mel Gibson (The passion of Christ).  In uscita a gennaio Sei mai stata sulla luna di Paolo Genovese, nel cast insieme con Raul Bova, Sabrina Impacciatore e Neri Marcorè. 
 
Oltre la gloria è in programma giovedì 8 gennaio con inizio alle 20.45; il teatro apre alle 20. 
Teatro Odeon, via Marconi 5 - 030.820162. 
Ingresso 20 euro (17  il ridotto). 
 
Mercoledì 7 gennaio ultime prevendite alla biglietteria del teatro per i posti ancora disponibili. Apertura: dalle 11.30 alle 13 e dalle 18.30 alle 19.30.  Martedì 6 gennaio chiuso.
 
A Brescia biglietti in vendita presso Punto Einaudi, nei giorni e orari di apertura della libreria (via Pace 16/a - 030.3757409, aperta dalle 9.30 alle 12 e dalle 15.30 alle 19, chiusa lunedì mattina e festivi compreso il 6 gennaio).
 
info www.teatro-odeon.it