Accuse e botta e risposta hanno caratterizzato il recente consiglio comunale di Pezzaze, durante il quale al primo cittadino Oliviero Gipponi sono state mosse critiche in merito alla nomina dei rappresentanti comunali all'interno del consiglio della Rsa Bregoli e non solo.

Secondo la minoranza, infatti, anche i membri facenti parte della commissione urbanistica, per l'edilizia, i lavori pubblici e il patrimonio, sono stati scelti, come nel caso della Rsa, discriminando la minoranza. Di tutt'altro parere, chiaramente, è il sindaco.

Gipponi ha infatti chiarito che, nel caso della residenza sanitaria assistita, i membri sono stati scelti in base alle loro competenze e alla logica, mentre la minoranza chiedeva un maggior rispetto delle normative contenute nell'apposito regolamento municipale.

Anche per quanto riguarda la commissione urbanistica, poi, l'opposizione si sarebbe aspettata la nomina di membri che avessero i requisiti richiesti. In merito, il primo cittadino ha invece replicato che, mancando due nomi ed essendosi candidati solo in 7, per evitare che mancasse completa rappresentanza della popolazione, i restanti sono stati nominati dal comune.

A chiudere è ancora l'intervento del sindaco, che non solo nega di aver discriminato l'opposizione in quanto tale, ma la invita anzi a partecipare alle decisioni e alla collaborazione, per fare, insieme, il bene di Pezzaze.