L'antifascismo triumplino
di Redazione

Prende il via questa sera a Gardone Val Trompia, per iniziativa della locale sezione dell’Anpi, una serie di serate per evidenziare le figure e le azioni di coloro che nelle nostre zone resistettero in nome della democrazia nel periodo della dittatura fascista.

 
 
L'Anpi di Gardone Val Trompia, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Gardone, intende proporre, in preparazione alla commemorazione del settantesimo della Resistenza, una serie di conferenze per evidenziare le figure e le azioni di coloro che nelle nostre zone resistettero in nome della democrazia nel lungo periodo della dittatura fascista.
 
Le conferenze si terranno per quattro venerdì di seguito, a partire dal 14 novembre, alle ore 20, presso i Capannoncini del Parco del Mella
 
 
Nel ventennio che seguì la prima guerra mondiale, purtroppo il fascismo ebbe un notevole consenso e la minoranza di uomini e donne che osarono opporsi a questo regime, autoritario, militarista e razzista, furono perseguitati con ogni mezzo allo scopo di ridurli al silenzio.
L’Anpi ritiene che su questi altri testimoni di libertà sia sceso un colpevole silenzio. Pertanto con questa iniziativa, alla quale seguiranno altri negli anni prossimi, intende riportarli nella memoria delle loro comunità, non solo per una questione di giustizia, ma per far meglio comprendere a tutti, principalmente ai giovani, cosa significa vivere senza libertà.
 
L'iniziativa intende anche affiancare le esposizioni previste presso il Museo delle Armi per ricordare i cento anni dell'inizio della Grande Guerra, affrontando temi di carattere storico, sociale e culturale che hanno caratterizzato il periodo 1914-1945.
 
Si comincia questo venerdì 14 novembre con storie di antifascisti Triumplini dal Casellario politico centrale dello Stato con relatori Massimo Galeri e Andrea Andrico.
Venerdì 21 il tema riguarderà gli antifascisti bresciani alla guerra di Spagna, a cura di Roberto Cucchini
Il 28 novembre ci sarà la presentazione del libro “Io che conosco il tuo cuore”, da parte dell'autore Adelmo Cervi, figlio di Aldo, uno dei sette fratelli Cervi, martiri della Resistenza; la serata sarà completata da poesie e musica.
Venerdì 5 dicembre Paolo Pagani affronterà il tema dell’antimilitarismo della giunta comunale socialista di Gardone Val Trompia.