Pmi Day, 65 aziende aperte ai giovani
di Redazione

5000 studenti ospiti di aziende bresciane per iniziativa del Comitato Piccola Industria di Aib per vedere e capire che cosa è l’impresa

 
65 aziende, 39 scuole con 4.945 studenti: sono i primi risultati che il Comitato Piccola Industria di AIB ha ottenuto nella fase organizzativa dell’edizione 2014 del Pmi Day che operativamente si svilupperà venerdì e sabato prossimi, quando gli oltre cento autobus – messi gratuitamente a disposizione da AIB – raggiungeranno le scuole e faranno salire le scolarseche per condurle nelle aziende, riportandole quindi a fine giornata agli istituti di provenienza.
 
Si presenta così la quinta edizione della Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese, il tradizionale appuntamento promosso da Piccola Industria per raccontare ai giovani il mondo delle imprese e far conoscere il loro impegno a favore della crescita e dello sviluppo del Paese. L’iniziativa, organizzata in collaborazione tra AIB e Confindustria, si articola in visite guidate nelle PMI associate ed in momenti di approfondimento sul ruolo produttivo e sociale delle aziende, sugli spazi che nell’impresa possono aprirsi all’occupazione giovanile, sulla qualità delle mansioni e  sui conternuti tecnologici.
 
Primi destinatari della Giornata sono gli studenti, le loro famiglie e gli insegnanti, ma l’invito in azienda è rivolto anche agli amministratori degli enti locali ed a quanti interagiscono con le imprese sul territorio.
La Quinta Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese fa parte degli eventi della Settimana europea delle PMI (http://ec.europa.eu/sme-week), e di quelli della Settimana della Cultura d’Impresa, giunta alla XIII edizione.
 
A Brescia l’appuntamento di venerdì è stato presentato da Elisa Torchiani, consigliere del Comitato Piccola Industria di AIB,  che , ricordando come anche AIB si aprirà alle scolaresche, ha sottolineato “l’elevato numero di aziende che hanno aderito al progetto, ma soprattutto l’elevato numero di scolaresche che hanno chiesto di poter entrare nelle fabbriche per scoprire, capire ed apprezzare come si lavora, come si produce, ma soprattutto per poter ascoltare dalla viva voce dei protagonisti della quotidianità, i lavoratori, le loro impressioni”.
 
Per Associazione Industriale Bresciana  un impegno organizzativo massiccio, ormai ampiamente  collaudato e che già guarda  alla sesta edizione nel 2015.