Un defibrillatore per la Polisportiva
di Redazione

Continua l'opera benefica dell'associazione Valtrompiacuore, che negli anni si è dedicata a diffondere la cultura della prevenzione nel campo delle malattie cardiovascolari


Questa volta è toccato alla Polisportiva dell'oratorio di Marcheno ricevere dal sodalizio il prezioso dono di un defibrillatore.
Nella mattinata di ieri, alla presenza di Mario Mari e Guido Pomi, rispettivamente presidente e vicepresidente di Valtrompiacuore, del parroco don Maurizio Rinaldi con Giuseppe Conoscitore della Polisportiva e del dottor Nicola Pagnoni primario di Cardiologia dell'Ospedale di Gardone, i piccoli e grandi sportivi di Marcheno hanno ricevuto un regalo dal valore inestimabile.

«Inestimabile però - ha ricordato Pagnoni - è anche il valore della vita che questo piccolo strumento può salvare, se messo nelle mani giuste».
A questo proposito alcuni rappresentanti della Polisportiva sono già stati adeguatamente formati al suo utilizzo nei casi d'emergenza, sebbene con la speranza che non ve ne sia mai bisogno.
Non è mancata la benedizione del parroco al nuovo, preziosissimo apparecchio, né un momento di raccoglimento in preghiera.

L'opera di Valtrompiacuore
ritornerà quest'anno nelle scuole e, in particolare, nelle classi seconde della secondaria di primo grado.
«Negli anni - ha sottolineato Pomi - la nostra associazione ha potuto donare all'ospedale di Gardone macchinari di diagnostica del valore complessivo di oltre 600mila euro e grazie alla generosità di molti, continueremo su questa strada».

Gli oltre 10 defibrillatori donati fino ad ora, quindi, non sono che l'inizio.

g. ramb. dal Giornale di Brescia