Vola l'Aquilone con 225 commensali
di Giza

Successo oltre ogni previsione per il terzo appuntamento con  “In centro a tavola”, la tavolata lungo via Zanardelli organizzata dal Comitato “Acqualunga” Centro Storico di Gardone V.T. domenica 7 settembre


Nonostante fosse stato stabilito in 180 il numero massimo, erano 225 i commensali presenti quest’anno, in una giornata baciata dal sole e ben disposta alla beneficenza.
L’utile della tavolata infatti, che ammonta a 2.500 euro, è stato consegnato alla cooperativa L’Aquilone, che quest’anno festeggia i suoi trent’anni di attività e che da sempre si occupa dei ragazzi portatori di handicap.

La cooperativa quest’anno ha dovuto sostenere anche delle spese importanti per il rinnovamento dei mezzi di trasporto dei ragazzi ed ecco quindi che il Comitato “Acqualunga” si è messo subito in pista per dare una mano.
Un gesto di solidarietà che è stato ingigantito dalla collaborazione di macellai, fornai, enoteche, e un fruttivendolo, che hanno offerto gran parte dei generi alimentari necessari ad imbandire la lunga tavolata.

A questi si è aggiunta la presenza dell’Associazione “I sempar en baraca”
di Crevalcore, che ha sfornato a sue spese gnocco fritto in abbondanza per tutti i presenti, contribuendo alla riuscita dell’evento.
In una giornata all’insegna della solidarietà, dell’amicizia e del divertimento si sono anche fondati progetti di interscambio per il futuro.

Crevalcore, un paese in provincia di Bologna che, come si ricorderà nel 2012 è stato colpito dal terremoto, potrebbe essere meta nel prossimo futuro anche di una tavolata a base di spiedo bresciano, così come gnocco fritto e tigelle emiliane potrebbero esse il menù di una serata presso la sede della Cooperativa l’Aquilone, con successiva visita dei ragazzi della Cooperativa in terra emiliana.

Da un terremoto quindi un’ulteriore scossa di amicizia e solidarietà che ha fatto dimenticare a tutti le fatiche organizzative della giornata.
Sabato a Crevalcore verrà inaugurata la scuola media “Marco Polo” ristrutturata anche grazie al contributo raccolto dal Comitato Acqualunga e dalle Associazioni gardonesi  e una rappresentanza del Comitato sarà sicuramente presente perché l’amicizia possa e debba continuare.