Bentornata compattezza
di Bruno Allevi

La Seat torna nel settore delle piccole citycar, lasciato con l'uscita di scena dell'Arosa, grazie alla Mii


La vettura da città della casa spagnola, è disponibile con un motore a Benzina 1000 da 60 o 75 cv, oppure con un motore 1000 a Metano da 68 cv, negli allestimenti Reference, Style, Chic, Mango.

Esternamente la Mii (cugina di Volkswagen Up e Skoda Citgo) presenta forme compatte, da perfetta utilitaria cittadina.
Il corpo vettura è lineare, elegante. Le linee sono un mix fra rette e curve per sottolineare il carattere giovanile e femminile dell'auto.

Semplice il frontale, con il cofano spiovente, i grandi fari che seguono l'andamento del cofano, la mascherina trapezoidale di piccole dimensioni.
Posteriormente la coda è dritta, tronca, verticale, ben visibili sono i gruppi ottici verticali.

Internamente
l'abitacolo è comodo e confortevole.
Analizzando la consolle centrale troviamo (come optional), sopra la consolle stessa, il navigatore portatile.
A inizio consolle invece troviamo le manopole del clima, mentre in centro-fondo consolle troviamo la radio CD.
Lineare e completo è il quadro strumenti.

Ed ora il momento del test drive: la Seat Mii provata è stata la 1000 Metano 5 porte Style da 15187 €.
La Mii fa rientrare Seat nel settore delle citycar da cui si era ritirata con l'uscita di scena dell'Arosa.
La nuova piccola spagnola è un auto prettamente da città grazie alle sue forme compatte, alla sua maneggevolezza e alla facilità di guida e di parcheggio.

La versione provata ha la sicura dote in più dell'alimentazione a Metano, che permette al 1000 da 68 cv, già economicissimo, di avere costi di gestione davvero irrisori.

Da ultimo il listino prezzi: si va da 9390 € della 1000 60 cv Reference per arrivare a 13240 € della 1000 60 cv Mango con Cambio Automatico (Benzina), si va da 11940 € della 1000 68 cv Reference per arrivare a 14990 € della 1000 68 cv Mango (Metano).