L'evoluzione armiera si mette in mostra a Gardone
di Vanessa Maggi
Da venerdì 4 luglio fino al 13 settembre il Museo delle Armi di Gardone ospita un'esposizione che fa da anteprima alla più grande mostra che aprirà il 20 settembre
S'inaugura venerdì 4 luglio al Museo delle Armi di Gardone la mostra "Cinquant’anni di evoluzione tecnologica. Dalla Guerra Civile Americana alla Guerra Italo-Turca 1861-1911".
Un'esposizione che farà da anteprima alla più grande mostra "Le armi della Prima Guerra Mondiale. Gardone e la Valle Trompia nella Grande Guerra 1915-1918", che verrà aperta il 20 settembre.
Un "aperitivo" museale che propone una piccola esposizione dedicata alle armi che vanno dal 1861, anno di inizio delle Guerra Civile Americana, al 1911, anno in cui l’Italia diede il via alla campagna di Libia, meglio conosciuta come Guerra Italo-Turca.
Il periodo scelto per l’esposizione è caratterizzato da una veloce evoluzione tecnologica delle armi da fuoco, le necessità belliche diedero una notevole spinta alle ricerche meccaniche ed ingegneristiche finalizzate a migliorare in maniera considerevole gli armamenti in tutto il mondo.
L’allestimento dell’esposizione è stato possibile grazie al prestito di numerose armi da parte dell’architetto Carlo Camarlinghi.
La mostra, promossa dall’assessorato alla Cultura della Città di Gardone Val Trompia, verrà inaugurata venerdì 4 luglio alle ore 20.30 presso il Museo in Via XX Settembre 31 e sarà visitabile fino al 13 settembre con i seguenti orari: martedì e mercoledì 14.30-18.30, giovedì e venerdì 9-12 e 14.30-18.30, sabato 9-12.
