Danni per milioni di euro alla Olli Scavi di Pezzaze
di Redazione
Ieri mattina poco dopo le 4 un incendio è divampato nel grosso capannone situato lungo la strada della Frera, distruggendo 27 mezzi e provocando serissimi danni strutturali
A fiamme spente tocca fare i conti dei danni per i proprietari della Olli Scavi di Pezzaze, che ieri poco dopo le 4 sono stati svegliati da un grandissimo incendio all'interno del proprio capannone.
Fiamme che lungo la strada della Frera hanno distrutto 27 escavatori, ruspe e mezzi vari, lasciando evidenti segni nelle chiazze nere ben visibili sulle pareti esterne e che per tutta la mattinata hanno impegnato i vigili del fuoco.
Un intervento massiccio effettuato dalle squadre di Gardone, Lumezzane e Brescia per sedare l'incendio sviluppatosi nei 1.600 metri quadri distribuiti sui due piani del capannone, con le solette del piano superiore che intorno a mezzogiorno erano ancora incandescenti e l'intero edificio che si teme abbia subito gravi danni strutturali.
Sul posto anche i carabinieri di Gardone e Tavernole, che ora stanno svolgendo dettagliati accertamenti per capire quali possano essere state le cause scatenanti dell'incendio.
Una ditta molto conosciuta in Valle quella della Olli Scavi, che da quando nel 2005 è morto Pietro Olli è gestita dalla signora Ziglietta con l'aiuto delle figlie Elisa e Francesca.
Un ingente danno di diversi milioni di euro per una realtà che dà lavoro a 45 persone, sempre pronta a intervenire nei casi di manutenzione della Sp 345 e sempre attenta nel sostenere con grande passioni le più svariate manifestazioni sportive valligiane.
Fotografie Bresciaoggi.