La data previstà è il 19 ottobre 2014, al termine del Sinodo dei vescovi, quando papa Paolo VI sarà proclamato Beato.

Dopo che i Cardinali e vescovi del dicastero per le Cause dei Santi hanno confermato il miracolo attribuito all'intercessione di Paolo VI, il prefetto per la Congregazione delle Cause dei Santi, cardinale Angelo Amato, andrà ora dal Papa per la promulgazione del decreto.

L'evento miracoloso proposto dal postulatore padre Antonio Marrazzo risale al 2001, Stati Uniti: si tratta della guarigione di un feto che al quinto mese di gravidanza si trovava in condizioni critiche, con la diagnosi che già aveva messo in previsione la morte del piccolo.

La madre, però, si rifiutò di interrompere la gravidanza e su consiglio di una suora italiana che aveva conosciuto papa Paolo VI, affidò le proprie preghiere all'intercessione del Pontefice bresciano.

Il bimbo poi nacque all'ottavo mese con parto cesareo e oggi è un 13enne in buona salute come tanti suoi coetanei.

Così, lo scorso 12 dicembre la consulta medica del dicastero per le Cause dei Santi ha certificato l’inspiegabilità della guarigione, e il 18 febbraio scorso i teologi della Congregazione hanno riconosciuto l’intercessione di Montini.

"Riconosciuto definitivamente il miracolo - dice il sindaco di Concesio, Stefano Retali -, per tutta la comunità questo è un ulteriore riconoscimento universale della grandezza umana e spirituale di Giovanni Battista Montini, uno dei protagonisti del XX secolo. Il nostro paese dovrà prepararsi con attenzione ed entusiasmo a un evento tanto importante. E sarà una gioia farlo".

Una notizia che arriva a pochi giorni dalla canonizzazione di papa Giovanni XIII e papa Giovanni Paolo II e le voci che già si rincorrono perché papa Paolo VI possa diventare Santo nell'estate 2015.