Sabato pomeriggio presso l'oratorio di Piatucco l'associazione Valtrompiacuore è stata di nuovo protagonista con una generosa iniziativa: il dono di due defibrillatori al comando dei vigili del fuoco di Brescia.

Due defibrillatori semiautomatici Pro della GE che il presidente Mario Mari e gli associati hanno fatto al comando provinciale, il quale poi li ha destinati ai vigili volontari di Lumezzane ed a quelli permanenti di Gardone Val Trompia.

Comunemente indicato con l'acronimo Dae (Defibrillatore automatico esterno), si tratta di un'apparecchiatura che, usata tempestivamente e da personale formato, può davvero salvare una vita.

"In Italia - spiega Mario Mari - le malattie cardiovascolari sono la causa di oltre il 41% dei decessi, mentre le morti cardiache improvvise, in cui il decesso avviene entro un’ora dall’insorgenza dei sintomi, colpiscono ogni anno tra i 50.000 e i 60.000 italiani.
 

I fattori che incidono positivamente sulle probabilità di sopravvivenza delle vittime colpite da arresto cardiaco, sono strettamente dipendenti dalla precocità d’intervento. Un inizio precoce delle manovre d’intervento e rianimazione diventano condizioni indispensabili per salvare la vita di una persona".

Continua così il prezioso impegno di Valtrompiacuore, che oltre a questi due defibrillatori oggi ne donerà un terzo all'istituto comprensivo di Polaveno, aggiungendosi a quelli già donati alle società calcistiche dell' Ac Lodrino e dell'Ac Valtrompia

Infine, un quarto defibrillatore sarà donato all'istituto comprensivo "Giorgio La Pira" di Sarezzo il prossimo 17 maggio, mentre un quinto dovrebe andare all'oratorio di Gardone.

Per chi volesse donare il proprio 5x1000 all'associazione Valtrompiacuore, il codice fiscale è 02945430987.