I libri in prestito continuano ad andare di moda, le biblioteche restano un punto di riferimento importante per la comunità triumplina, nonostante ebook reader, tablet e tecnologie digitali, il fascino del libro di cartA, delle pagine da sfogliare e del profumo tipico delle biblioteche, resiste al progresso.
 

Ne sono testimoni i dati sull'attività 2013 del sistema bibliotecario della Comunità montana, che registra oltre 300 mila prestiti, con un aumento significativo di quasi 20 mila richieste di libri, dato probabilmente anche dalla comodità del muovo metodo interbibliotecario.
 

Come hanno spiegato dal settore culturale della Comunità montana, è stata attivata una nuova proposta: si prenota un libro e lo si ritira in una biblioteca a scelta, la più vicina a casa o al posto di lavoro, ma non necessariamente quella dove ci si iscrive.

E a proposito di iscrizioni, sono salite a 25.500 in tutta la Valtrompia e nei comuni di Ome e Collebeato, anch'essi aderenti al sistema bibliotecario, con Concesio come detentore del maggior numero di "tesserati", davanti a Lumezzane, Nave, Villa Carcina, Bovezzo e Gardone.


Nelle foto, dall'alto in basso: sezioni interne delle biblioteche di Sarezzoe  Concesio.