Iniziati i lavori al pronto soccorso di Gardone
di Erregi

Per ora nessun disagio: gli interventi del cantiere per il restyling del pronto soccorso hanno interessato aree non a stretto contatto con il pubblico, ma i lavori procedono 



 
Per ora sta filando tutto liscio, senza lamentele né disagi: il cantiere del pronto soccorso, anche se in sordina, è stato avviato, così come hanno preso il via gli interventi che porteranno al restyling e all'ampliamento degli spazi dedicati all'emergenza e urgenza.
 
Ma se fino a qui l'attività del cantiere non ha intralciato le prestazioni sanitarie, è presumibile che con l'avanzare delle opere qualche piccolo problema si presenterà, anche perché per la metà del mese di maggio si prevede di arrivare ai tre quarti dell'opera e per luglio si preventiva la fine dei lavori.
 
Ovviamente, stando anche alle dichiarazioni del direttore Maurizio Poli, grazie all'impegno del personale e agli accorgimenti messi in campo, non vi saranno conseguenze negative sui pazienti e il trattamento delle emergenze e delle urgenze resta un punto fermo, assicurata pur con sistemazioni provvisorie per chi attende e per i parenti.
 
Una parte dello spazio dove sostano le ambulanze è ora dedicata proprio all’attesa, mentre quello per l'osservazione di breve intensità si riduce, temporaneamente ma necessariamente. Il gioco, però, vale la candela e con la fine della prima fase emergeranno già i primi notevoli vantaggi.
 
Tre diversi spazi a seconda dell'urgenza: una sala a due posti per patologie molto gravi, una da sei per i monitoraggi lunghi e un altro spazio per i pazienti che hanno superato la fase acuta. Altri tre saranno gli ambulatori e quattro posti verranno ricavati per chi deve sostare almeno 12 ore.
 
Il tutto per uno spazio che, a cantiere chiuso, non solo sarà ottimizzato e più efficiente, ma amplierà molto anche i volumi attuali, arrivando a raddoppiarli e giungendo a 700 metri. Non resta che avere un po' di pazienza adesso per trarne tutti giovamento dopo.