'Vertical Rush' londinese per Dario Fracassi e consorte
di Andrea Alesci

Martedì 4 marzo il 40enne colliense e la moglie Cristina Bonacina sono andati e tornati in giornata da Londra per un appuntamento con la solidarietà e la corsa su per i grattacieli


Una toccata e fuga in quel di ... Londra. Così è stato martedì per Dario Fracassi e Cristina Bonacina, che hanno preso parte alla 6° edizione della Vertical Rush, gara a scopo benefico per raccogliere fondi in favore dei senzatetto e di chi ha perso il lavoro.

Un parterre di 1.165 atleti (408 le donne), con il 40enne originario di Collio giunto 4° a pari merito in 5'22'' lungo i 42 piani e sopratutto 920 gradini della Tower 42 in Liverpool Street.

La moglie Cristina, invece, è stata la più veloce nella categoria femminile, coprendo il percorso in 6'11'' e bissando così la vittoria ottenuta nel 2011.

Una manifestazione sportiva che ha preso il via alle 7.30 con batterie di 120 atleti per volta, ciascuno intervallato di 3''-5'' l'uno dall'altro e che ha visto i coniugi Fracassi fare tutto letteralmente di corsa.

"La partenza della nostra batteria era prevista alle 14.30 - racconta Dario - e al termine Cristina era già la migliore di tutte, mentre io ero provvisoriamente terzo e sono stato scavalcato soltanto dopo.

Una scalata in quarta piazza della quale ho avuto notizia soltanto quando eravano in aeroporto, già sulla strada del ritorno verso l'Italia. Peccato per la mancata vittoria, ma martedì non potevo davvero fare di più. Per questa gara non c'era alcuna premiazione e siamo stati comunque soddisfatti di avervi preso parte per la nobile causa che ne muove sempre gli intenti".

Prossimo appuntamento con il Vertical Run per Dario Fracassi e Cristina Bonacina sarà sabato 15 marzo al Rondò 1 di Varsavia: 38 iani e 842 gradini da salire prima in una prova eliminatoria, quindi nella finale riservata ai 10 migliori atleti.

Qui le classifiche del "Vertical Rush".


Nelle foto, dall'alto in basso: Dario Fracassi e Cristina Bonacina al termine della gara londinese; Dario in posa con il cappello da alpino; i coiniugi Fracassi nel post-gara; Cristina ai piedi dell'imponente Tower 42.