Non si ferma il percorso "Fare memoria del bene" avviato nel mese di gennaio anche a Gussago, dove si sono fatti conoscere i ragazzi del liceo gardonese "C. Moretti".

Stasera è la volta della presentazione del libro "Pierluigi Murgioni. Dalla mia cella posso vedere il mare" scritto dal professore triumplino Anselmo Palini.

Alle ore 20.30 la sala Bazzani di piazza Vittorio Veneto a Gussago accoglierà il professore di Materie letterarie che da un anno a questa parte sta portando in giro la storia di don Murgioni, sacerdote bresciano che pagò con oltre cinque anni e mezzo di carcere duro e di torture la sua fedeltà al vangelo di pace e di giustizia in Uruguay al tempo della dittatura militare.
 

Il libro di Anselmo Palini è stato pubblicato dalla casa editrice Ave di Roma e si fregia della prefazione del bresciano mons. Domenico Sigalini, vescovo di Palestrina e assistente nazionale dell’Azione cattolica, soprattutto compagno di seminario di don Murgioni.

A poco più di un anno dalla sua pubblicazione questo volume è già giunto alla seconda ristampa, a testimonianza della straordinaria accoglienza che ha avuto a Brescia e non solo.
 

Interverranno alla presentazione l’autore del libro prof. Anselmo Palini; don Saverio Mori, compagno di seminario, di missione e, per alcuni giorni, anche di prigionia di don Murgioni; Juan Baladán Gadea, musicista uruguayano, prigioniero politico per oltre tredici anni, alcuni dei quali trascorsi nello stesso carcere in cui era rinchiuso don Pierluigi; Pino Murgioni, fratello di Pierluigi Murgioni.

Alcuni brani di lettere di don Murgioni, tratte dal libro, saranno proposti da Alberto Vanoglio.