Slot machine nella roggia di Villa Carcina
di Andrea Alesci

Ieri le azioni di recupero da parte della polizia locale e degli operai del Comune presso la roggia accanto alla ciclabile di Villa Carcina, dove sono emerse slot machine gettate diversi mesi fa



 
Giacevano lì da mesi le slot machine che pochi giorni fa sono comparse alla vista di quanti transitano per una passeggiata lungo la ciclabile in territorio di Villa Carcina.
 
Cinque macchinette dei videopoker gettate tempo fa nella roggia tra ciclopedonale e fiume Mella, ora è in secca indotta per alcuni lavori che si stanno operando presso il centro sportivo di Cogozzo.
 
"Nessuno si sarebbe mai accorto delle slot se il livello dell'acqua non fosse stato artificialmente abbassato - spiega il consigliere delegato allo Sport, Stefano Colosio -, ed a seguito di una segnalazione subito ci siamo attivati per un sopralluogo con il comandante della polizia locale, il quale ha poi coordinato i nostri addetti alla manutenzione per tirare fuori le slot dal fondo della roggia.
 
Ora le macchinette passeranno al vaglio di carabinieri e guardia di finanza, che cercheranno di capire da dove provengono, se sono state gettate lì in seguito a furti e se siano ancora dotate di matricole leggibili".
 
Un episodio increscioso al quale ora si è posto immediato rimedio, ma che lascia l'amaro in bocca per la stupidità circolante di un manipolo di persone che definir vandali par davvero poca cosa.
 
 
Nelle foto, dall'alto in basso: le slot machine rtirovate nella roggia in secca di Villa Carcina e una delle fasi di recupero da parte dell'amministrazione.